Mingardi nella Commissione deontologica nazionale degli avvocati

Graziella Mingardi entra a far parte della Commissione deontologica istituita dal Consiglio nazionale forense (Cnf). L’ex presidente degli avvocati di Piacenza lavorerà a fianco del coordinatore Alessandro Patelli, del Foro di Como, che è anche consigliere nazionale Cnf, insieme con 8 consiglieri proivenienti da tutta Italia. E’ l’organo Per l’Emilia Romagna sono stati designati Mingardi e Piero Giubelli (ex presidente dell'ordine di Ferrara).

Tra i compiti della Commissione ci sono la revisione del Codice deontologico (composto di 73 articoli), in vigore dal dicembre del 2014 data dell’ultima revisione e una ricognizione della giurisprudenza, del Cnf e della Cassazione a sezioni unite, relativa al Codice deontologico. Attualmente, il Consiglio di disciplina dell'ordine degli avvocati è strutturato a livello regionale. L'organo di appello è il Cnf e l'ulteriore impugnazione avviene davanti alla Cassazione a sezioni unite.

Mingardi ha ricordato l’importanza dell’articolo 1 del Codice deontologico: «Le norme deontologiche sono essenziali per la tutela della collettività e della clientela a garanzia della corretezza dei comportamenti degli avvocati, della qualità ed efficacia della prestazione professionale. Noi avvocati dobbiamo garantire ai clienti la difesa dei loro diritti. La difesa è inviolabile. Osservare la deontologia è il cuore della professione dell’avvocato».