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Nasce il presidio territoriale unitario per aiutare i Comuni nei progetti del Pnrr

L'iniziativa nasce dal "Protocollo d'intesa" siglato il 20 ottobre 2022 tra il Ministero dell'Interno e il Ministero dell'Economia e delle Finanze, con il quale è stata prevista l'istituzione di organismi di supporto

Martedì 2 maggio al palazzo del Governo, il prefetto Daniela Lupo e il direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato Rosaria Chizzini hanno sottoscritto l'intesa finalizzata alla costituzione del "presidio territoriale unitario" per la provincia di Piacenza con il compito di supportare le Amministrazioni locali titolari di interventi nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

L'iniziativa nasce dal "Protocollo d'intesa" siglato il 20 ottobre 2022 tra il Ministero dell'Interno e il Ministero dell'Economia e delle Finanze, con il quale è stata prevista l'istituzione di organismi di supporto, composti da referenti delle Prefetture - Uffici Territoriali del Governo e delle Ragionerie Territoriali dello Stato, in relazione alle attività connesse all'attuazione dei progetti presentati dagli Enti locali e finanziati attraverso le risorse previste dal Pnrr. Il "presidio territoriale unitario" fornirà supporto ai Comuni per l'attuazione delle procedure di monitoraggio, rendicontazione e controllo delle misure del Pnrr a titolarità del Ministero dell'Interno attraverso il portale "ReGiS" - la piattaforma unica sviluppata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - allo scopo di assicurare il raggiungimento degli obiettivi programmati (cosiddetti " milestone " e " target ") ed il rispetto dei cronoprogrammi e di tutti gli obblighi previsti, sia sotto il profilo amministrativo-contabile sia  in materia di contrasto alle frodi, doppio finanziamento e Dnsh ( Do No Significant Harm /non arrecare nessun danno significativo all'ambiente), principio cardine per l'accesso ai finanziamenti del Pnrr.

Il presidio curerà altresì i controlli concernenti gli adempimenti antimafia per il contrasto agli eventuali tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata. In apertura dell'incontro è stato fatto il punto della situazione sui progetti dei comuni della provincia, relativi alle misure a titolarità del Ministero dell'Interno, corrispondenti complessivamente ad 191 progetti da parte di 45 comuni, di cui: 189 progetti in relazione alla misura M2C4 - Investimento 2.2. Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l'efficienza energetica dei comuni/Piccole e Medie Opere da parte di 45 comuni e 2 progetti in relazione alla misura M5C2 - Investimento 2.1. Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale da parte del comune di Piacenza;

Gli interventi sono finalizzati a restituire agli Enti locali una funzione dinamica e propulsiva nella crescita dei propri territori con particolare riferimento alla realizzazione di opere pubbliche per: la messa in sicurezza degli edifici, il miglioramento e adeguamento sismico e per lo sviluppo territoriale sostenibile; interventi di prevenzione e mitigazione dei rischi sotto il profilo idro-geologico; la rigenerazione urbana e riconversione energetica degli edifici e degli impianti di illuminazione pubblica; l'attrazione di investimenti per infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore.

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