Anche grazie alle risorse del Fondo promozione lettura 2022 del Ministero della Cultura, sono disponibili presso il Polo bibliotecario piacentino circa 270 libri nelle lingue russa e ucraina (sia in formato elettronico che cartaceo). «L’iniziativa – spiega la nota stampa del Comune - fa parte del progetto “Un samovar di libri”, volto a promuovere la conoscenza di entrambe le culture e favorire il confronto tra esse in una prospettiva di pace tra i due Paesi in conflitto. Il samovar, che dà il titolo al progetto, è il contenitore di acqua calda usato per servire il the, originario della Russia e diffuso nei paesi slavi e in Asia, considerato simbolo di ospitalità. Anche alla luce della presenza nel nostro territorio di diversi cittadini in fuga dalle zone teatro di guerra in Ucraina, il progetto ha previsto l'acquisto - per le biblioteche del Polo piacentino che hanno aderito all’iniziativa - di libri in lingua ucraina e russa in formato cartaceo (principalmente per bambini, anche per avvicinare i minori alla lingua italiana) ed elettronico (prevalentemente per adulti e inseriti nella biblioteca digitale Emilib)».

Le biblioteche che hanno aderito al progetto sono quelle di Cadeo, Calendasco, Carpaneto, Castell’Arquato, Castelvetro, Fiorenzuola, Gossolengo, Gragnano, Monticelli, Piacenza (Passerini Landi, Giana Anguissola e del conservatorio Nicolini, che ha scelto soprattutto testi di argomento musicale), Pianello, Podenzano, Ponte dell’Olio, Pontenure, Rivergaro, Rottofreno, San Giorgio, Sarmato, Travo, Vigolzone e Ziano. Tutti i libri sono stati catalogati dal personale della biblioteca Passerini Landi e sono già ricercabili sul portale LeggerePiace.it, mentre la distribuzione dei libri cartacei alle varie biblioteche è ancora in corso. L’elenco dei testi e la loro disponibilità nelle varie biblioteche può essere visualizzata sul portale LeggerePiace.