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«Nell'Italia del 2021 la libertà di amare non è ancora per tutti»

“Piacenza Pride”: «Restano troppe le aggressioni fisiche e verbali contro le persone LGBT+, anche nella nostra Piacenza». Sabato 15 maggio è prevista una manifestazione per la Giornata Internazionale contro l'Omo-Lesbo-Bi-Transfobia

Ddl Zan, le associazioni del “Piacenza Pride” si fanno sentire in vista della discussione al Senato della legge. «Sabato 15 maggio, alle 16, in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia, la lesbofobia e la transfobia, ci troveremo a lato del Liceo Respighi sul Pubblico Passeggio, per dire sì al Disegno di Legge proposto dal deputato Alessandro Zan, approvato alla Camera l’autunno scorso e che è in attesa di essere discusso al Senato. Tra gli ospiti, sarà presente il consigliere regionale Federico Amico, presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità. Il DDL propone di estendere il reato di propaganda, istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa (reato 604 bis del Codice Penale) e circostanze aggravate (reato 604 ter) anche per quei motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità.

Da mesi assistiamo a un dibattito surreale sulla necessità di una legge che non toglie tutele, ma le amplia, come ha già previsto la Legge Mancino contro la discriminazione per etnia e religione e non andrebbe a punire, rispettando il dettato costituzionale, le libere opinioni che non inneggiano la violenza. Nell'Italia del 2021 la libertà di amare e di essere, però, non è ancora per tutti: restano troppe le aggressioni fisiche e verbali contro le persone LGBT+, anche nella nostra Piacenza, la cui unica “colpa” è non arrendersi a vivere se stesse e i propri affetti alla luce del sole; ancora troppe donne subiscono i soprusi nella società, nei luoghi pubblici e a lavoro, ancora troppe persone disabili restano vulnerabili e penalizzate in ogni ambito. Dopo l'introduzione delle Unioni Civili nel 2016, il prossimo passo per rendere il nostro paese ancora più civile è l'approvazione della Legge Zan, che ha lo scopo di contrastare le discriminazioni e le violenze. Il DDL, inoltre, prevede misure innovative di sostegno come i centri di ascolto, case d'accoglienza, attività formative ed educative nelle scuole e un fondo per le politiche di parità.

Per noi, per chi soffre, per i nostri figli, per chi non c'è più, diciamo: Sì al DDL Zan! Invitiamo quanti vorranno partecipare a rispettare le normative anticovid attualmente in vigore, in particolare la distanza di sicurezza e l'uso della mascherina».

Il Comitato “Piacenza Pride”

Arcigay Piacenza Lambda Agedo Milano

Associazione Famiglie Arcobaleno Il Grande Colibrì

Arci Piacenza

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