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Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Facsal / Viale Pubblico Passeggio

Oltre 4.200 chilometri di corsa da nord a sud, l’Esercito Italiano in aiuto della ricerca pediatrica

A Piacenza hanno portato il loro saluto il Comandante del 2° Reggimento Genio Pontieri, Colonnello Salvatore Tambè, l’Assessore allo sport della Città, Stefano Cavalli, e il volontario e consigliere della Fondazione Città della Speranza, Paolo Guglielmi

Diciassette città ospitanti, 28 squadre coinvolte, 336 militari in versione runner, 12 ore ininterrotte di corsa, 4.298 chilometri percorsi complessivamente, rilevati con apposito sistema da TDS Timing Data Service e 9 testimonial d’eccezione. Sono questi i numeri della staffetta nazionale “Una squadra per la ricerca” che nemmeno la pioggia battente in alcune città e le folate di vento come anche a Piacenza hanno potuto fermare. Lungo il percorso ad anello realizzato presso il Pubblico Passeggio, la squadra piacentina costituita dai 12 militari del 2° Reggimento Genio Pontieri ha contribuito percorrendo 150,15 Km.

La sinergia dei comandi dipendenti dalle Forze Operative Terrestri di Supporto dell’Esercito Italiano, con sede a Verona, è stata più forte per poter raggiungere l’obiettivo: percorrere più chilometri possibile per trasformarli in una donazione a favore di Fondazione Città della Speranza Onlus e, specificamente, della ricerca pediatrica grazie al contributo dei sostenitori. L’ammontare sarà reso noto nei prossimi giorni, intanto si guarda con soddisfazione al fatto di aver portato sotto i riflettori dell’Italia una tematica molto delicata qual è quella della malattia di un bambino che, solo il progresso della ricerca scientifica, potrà rendere sempre più curabile e guaribile.

La grande macchina organizzativa della manifestazione ha coinvolto numerose città da nord a sud: Avellino, Bari, Bologna, Bracciano, Cagliari, Civitavecchia, Firenze, Mantova, Milano, Piacenza, Palermo, Sabaudia, Roma, Treviso, Torino, Verona e Vicenza, dove hanno portato il loro saluto i rappresentanti delle amministrazioni comunali che hanno concesso il patrocinio. 

L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie al patrocinio della Fidal Veneto e del Coni Veneto, nonché al prezioso sostegno di Borsari Pasticceri dal 1902, Eismann, Famila, Fonte Margherita, Frattin Auto Group – Viaggiare Noleggio a breve e lungo termine, Karizia, Lanzarini Salumificio, Macinazione Lendinara, Melegatti 1894, Pregis, Salix, Sanpaolo Invest – Private Banker Flavio Destro, Sella Farmaceutici, Target Point, Xacus; media partner Radio Birikina.

“La giornata di ieri, pur con qualche avversità meteo, ha di fatto unito la nostra nazione nella speranza di una ripresa per un grande scopo: sostenere la ricerca per sconfiggere le malattie oncoematologiche e pediatriche, che durante la pandemia non sono certo andate in quarantena, e far conoscere una realtà che è un punto di riferimento in Italia per la ricerca e la diagnostica avanzata grazie all’attività svolta nell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, il più grande in Europa in questo ambito – dichiarano il fondatore e presidente della Onlus, rispettivamente Franco Masello e Stefano Galvanin –. Un caloroso ringraziamento va al Comfoter e all'Esercito Italiano, a testimonianza del fatto che non ci deve e non ci si può fermare davanti alle difficoltà. Un grazie a quanti hanno abbracciato questa iniziativa a vario titolo e a chi si è avvicinato alla nostra realtà per la prima volta. Con il contributo di tutti possiamo dare un calcio alle malattie pediatriche”.

A Piacenza hanno portato il loro saluto il Comandante del 2° Reggimento Genio Pontieri, Colonnello Salvatore Tambè, l’Assessore allo sport della Città, Stefano Cavalli, e il volontario e consigliere della Fondazione Città della Speranza, Paolo Guglielmi. L’azienda veronese Eismann, sostenitrice di lungo corso della Fondazione, ha invece proposto ai passanti i propri gelati e prodotti di pasticceria.

Molto soddisfatto dell’impegno e della partecipazione con cui gli uomini e le donne dei reggimenti interessati hanno partecipato alla staffetta, il Comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto, Generale di Corpo d’Armata Massimo Scala commenta: “Abbiamo organizzato questa manifestazione sportiva in tutta Italia, da nord a sud, e partecipato con entusiasmo e davvero con molto piacere alla staffetta ‘Una squadra per la ricerca’. L’Esercito Italiano non si tira indietro mai, soprattutto quando ci sono queste iniziative che hanno quale unico scopo quello della solidarietà. I nostri militari sono orgogliosi di poter dare il loro contributo, di poter aiutare concretamente la ricerca e abbracciare idealmente tutti quei bambini che soffrono a causa di una malattia. Noi ci siamo e ci saremo sempre ad ogni evento che vedrà rimarcare questi aspetti etico-sociali.

Oltre ai militari, hanno aderito anche alcuni noti campioni dello sport e personaggi dello spettacolo che hanno sposato l’iniziativa: a Milano hanno corso l’ex velina e presentatrice Marina Graziani, l’attore e conduttore Dino Lanaro e il primatista del mezzofondo Gennaro Di Napoli; a Verona era presente il maratoneta Gianni Poli; a Roma il nuotatore Massimiliano Rosolino; a Treviso il cantante e musicista Red Canzian; a Firenze una rappresentanza di atleti della Nazionale Italiana Calcio Trapiantati con tanto di tuta ufficiale; a Mantova protagonisti l’arbitro Gennaro Borriello e il calciatore Roberto Boninsegna.

Alcuni momenti della staffetta nelle varie città possono essere rivisti nei canali social di Fondazione Città della Speranza (Facebook e Instagram) con gli hashtag: #unasquadraperlaricerca #EsercitoItaliano #CittàDellaSperanza.

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