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“Parlami d’amore”: per San Valentino gli studenti diventano narratori

Un contest di scrittura creativa promosso e ideato dal gruppo di studenti “Un Gioia di libri”, con il patrocinio del Comune e dell’Archivio di Stato, a cui possono prendere parte gli allievi delle superiori

“Parlami d’amore” da qualche anno a questa parte non è solo una canzone di Giorgia o un film di Silvio Muccino, ma un modo di approccio a San Valentino, festa degli innamorati, attraverso un contest di scrittura creativa promosso e ideato dal gruppo di studenti “Un Gioia di libri”, con il patrocinio del Comune di Piacenza e dell’Archivio di Stato, a cui possono prendere parte gli allievi delle superiori. L’iniziativa è stata presentata stamani in Municipio nel corso di una conferenza stampa, cui hanno preso parte l’assessore alla Cultura Jonathan Papamarenghi, l’insegnante Annalisa Trabacchi insieme agli studenti Clarissa Zehrfled e Luigi Somma, con il presidente della giuria Gabriele Dadati. Quest’ultimo avrà il compito di scegliere i migliori elaborati, perché di concorso vero e proprio si tratta, tra un racconto d’amore o a tema libero, da scrivere lunedì 14 febbraio tra le 9 e le 12. I migliori lavori saranno poi premiati. Per partecipare occorre collegarsi a https//bit.ly/3rxdebG da qualsiasi postazione, comporre il racconto e inviarlo entro le 12 a parlamidamore@liceogioia.it.

Nel corso della presentazione l’assessore Papamarenghi ha sottolineato quanto sia ricca di significati questa iniziativa: “Nata lo scorso anno in un momento difficile dovuto alla pandemia – ha detto – quest’anno viene riproposta con una grande partecipazioni di giovani; racchiude una straordinaria sensibilità e tanta attenzione da parte degli organizzatori verso la lettura e la scrittura. “Parlami d’amore” rappresenta un momento culturale particolarmente rilevante per tutti coloro che vi parteciperanno”. Annalisa Trabacchi, trascinatrice del contest insieme alla collega Barbara Tagliaferri e ai giovani del gruppo “Un Gioia di libri”, ha aggiunto: “Lo scorso anno siamo stati sorpresi per la partecipazione e per i lavori svolti dai ragazzi. Avevamo raggiunto quota 150 e ci sembrava di essere al massimo delle nostre possibilità, ora abbiamo già 220 partecipanti, le iscrizioni termineranno nel week end e la cosa ci gratifica moltissimo, perché questa iniziativa ha caratteristiche trasversali e non è imposta dall’alto. Insieme agli studenti abbiamo riproposto “Parlami d’amore” e siamo molto orgogliosi di questo. Ringrazio la dirigente del liceo Gioia, Cristina Capra”.

Gabriele Dadati, scrittore e presidente della giuria, ha specificato che questo contest di scrittura creativa subirà piccole modifiche di carattere pratico: “Siamo riusciti a mettere in risalto uno dei pochi aspetti positivi per i giovani del ruolo della didattica a distanza: senza i loro computer utilizzati per tanti lezioni in Dad, probabilmente “Parlami d’amore” avrebbe avuto meno riscontri e meno partecipanti; non sarà un incipit come lo scorso anno a dare il via ai racconti bensì dei nuovi ingredienti che i ragazzi dovranno avere come riferimento”. Infine due dei giovani organizzatori, Clarissa Zehrfled e Luigi Somma: “I racconti fanno parte del percorso per acquisire competenze trasversali e di orientamento, percorsi utili alla realtà di tutti i giorni e alla nostra vita personale; “Parlami d’amore” è il frutto delle nostre passioni umanistiche e letterarie; noi siamo la parte organizzativa, coloro che si impegnano per far sì che ogni elaborato vada a buon fine. Ce la metteremo tutta. La premiazione è prevista nel mese di maggio”.    

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