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«Piacenza, città schiva e operosa, vanta eccellenze tutte da scoprire»

Il fascino di Piacenza sul sito web della Guida Michelin. Il sindaco Patrizia Barbieri: «Straordinaria vetrina per la nostra città».

Il 6 novembre Piacenza ospiterà, per la prima volta, la presentazione della Guida Michelin, arrivata alla sua 65esima edizione. Un attestato di fiducia importante dato alla nostra città che, grazie al prestigio e all’ampia risonanza mediatica che l’evento è in grado di suscitare, sarà sotto i riflettori delle principali testate giornalistiche nazionali e internazionali, con la possibilità di mettere in luce le proprie eccellenze, artistiche, culturali ed enogastronomiche.

Ne è sin d’ora riprova, a tre settimane dalla manifestazione, lo spazio e la visibilità che il sito ufficiale della Guida Michelin (https://guide.michelin.com/it/it/notizia/news-and-views/alla-scoperta-di-piacenza) ha dedicato al fascino del territorio piacentino e al suo patrimonio ricco di meraviglie. “Alla scoperta di Piacenza” è il titolo dell’articolo di lancio dell’appuntamento del 6 novembre, che, richiamando le origini storiche di Placentia, “desiderio di piacere”, come la chiamarono i Romani quando la fondarono nel 218 a.C., si sofferma sul ruolo di cerniera tra la pianura e gli Appennini interpretato dal nostro territorio fin dal Medioevo. Non mancano poi numerosi riferimenti allo scrigno di bellezze architettoniche e artistiche che Piacenza conserva e un approfondimento sul patrimonio gastronomico della cucina piacentina “che può ben definirsi tipicamente regionale nell’interpretare al meglio quei caratteri di golosità e generosità che l’hanno resa celebre in tutto il mondo”. La crescita qualitativa e la ricca diversità enologica dei vini locali, i piatti tipici “che hanno valicato i confini provinciali per diventare classici della cucina italiana” (dai pisarei e fasö agli anolini in brodo), i formaggi e i tre salumi dop, caso più unico che raro, completano il ritratto di un territorio che non solo sul versante enogastronomico, in Italia e nel mondo, non ha nulla da invidiare a nessun altro.

Pronti a scoprire Piacenza e farvi cogliere della sua sindrome?”, chiude simpaticamente l’articolo ricordando le parole di Stendhal che di passaggio in città nel 1816 ebbe a dire, riferendosi al Teatro Municipale, che è “tra i più belli, anzi il più bello d’Italia”. “La presentazione della Guida Michelin a Piacenza – commenta il Sindaco Patrizia Barbieri – opportunità nata nell’ambito della proficua collaborazione che siamo riusciti a instaurare all’interno di Destinazione Turistica Emilia tra la nostra città e quelle di Parma e Reggio-Emilia, è una straordinaria vetrina per tutto il nostro territorio, che può raccontare le sue eccellenze non solo enogastronomiche di fronte a un’eccezionale platea di giornalisti e chef stellati. L’appuntamento del 6 novembre rappresenta il migliore antipasto per i grandi eventi che caratterizzeranno la nostra città per tutto il 2020 nella cornice di Emilia2020 per Parma capitale italiana della cultura”.

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