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Martedì, 23 Aprile 2024
Attualità Podenzano

Piva: «Meno parcheggi, ma soste a tempo più utili per i commercianti»

Il sindaco di Podenzano risponde sul progetto di riqualificazione di piazza Italia: «Rigenerazione urbana non significa rifare la segnaletica orizzontale come prima»

Il progetto di riqualificazione di piazza Italia a Podenzano fa discutere. Tutti i commercianti che lavorano in piazza e anche diversi residenti hanno avanzato una raccolta firme contro la decisione del Comune di Podenzano. Ora, tramite una nota, risponde il sindaco Alessandro Piva, che si rivolge alla minoranza di “Noi per Podenzano”, che sull’argomento aveva presentato una interrogazione.

«La riqualificazione di Piazza Italia era prevista nel programma elettorale della lista Insieme di nuovo per Podenzano – Piva Sindaco. La stessa riqualificazione era prevista del programma elettorale della lista Uniti per Podenzano – Boselli sindaco. L’enciclopedia Treccani definisce la “Rigenerazione Urbana” in questo modo: “Locuzione che, traducendo l’inglese urban regeneration, designa i programmi di recupero e riqualificazione del patrimonio immobiliare alla scala urbana che puntano a garantire qualità e sicurezza dell’abitare sia dal punto di vista sociale sia ambientale.”

Il progetto approvato dalla Giunta del Comune di Podenzano è pubblico e consultabile alla sezione Trasparenza del sito comunale. Il progetto di cui al punto precedente, pensato e realizzato in 50 giorni, è uno progetto di fattibilità tecnico-economica, e solo in caso di finanziamento sarà dato incarico per progettazione definitiva e per tanto ancora modificabile. Durante la presentazione del punto 8 della seduta del Consiglio Comunale del 29/3/2022 inerente l’approvazione dello schema di convenzione ex art. 30 D.Lgs. 267/2000 e ss.mm. per l’attuazione di un progetto di sviluppo strategico di “rigenerazione urbana” di cui all’art. 1 c. 535 della legge  234 del 30/12/21 - D.M. 21.02.2022, tra i comuni di Carpaneto Piacentino, San Giorgio Piacentino, Podenzano e Gropparello, la consigliera Murelli ha espresso apprezzamento per l’aggregazione dei 4 comuni dell’Unione nello sviluppo strategico di un tema così importante previsto nel PNRR, e per la volontà di rigenerare Piazza Italia “Ben venga la parte di rigenerazione di Piazza Italia”».

«Le premesse di cui sopra sono parte integrante delle risposte che tento di darvi qui a seguito: Perché la terza Commissione consiliare non è stata convocata per esprimere una valutazione su un progetto di significativa importanza per la cittadinanza? La terza commissione permanente non è stata convocata perché l’art. 22 punto 2 del “Regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento del Consiglio e delle Commissioni consiliari” del comune di Podenzano prevede che le commissioni permanenti operino con le stesse prerogative del Consiglio Comunale. L’approvazione di progetti di fattibilità non è di competenza del Consiglio Comunale».

«Perché il progetto non è stato illustrato dettagliatamente in Consiglio Comunale accessibile ai cittadini, pur nelle forme consentite dalla pandemia? I progetti di fattibilità tecnico economica sono materia di competenza della Giunta Comunale, in ogni caso, in occasione del dibattito occorso in occasione del Consiglio Comunale del 29/03/22 ho personalmente illustrato gli obiettivi e gli indirizzi che sarebbero stati dati al progettista per la redazione del progetto e che dallo stesso sono stati seguiti. Perché non è stato tentato l’avvio di un percorso partecipativo, nelle forme consentite dal periodo pandemico, coinvolgendo in primis le attività economiche in prossimità delle piazze oggetto di intervento?».

«Molto probabilmente i consiglieri di minoranza non sono stati informati correttamente, perché, pur disponendo di tempi molto ristretti, l’amministrazione comunale ha coinvolto informalmente le attività economiche in prossimità della piazza Italia. Il 26 aprile 2022 è stato conferito l’incarico ad uno studio tecnico per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica oggetto dell’interrogazione. Appena disponibile una bozza di progetto sono state convocate le attività produttive attigue a Piazza Italia. Dieci giorni dopo aver conferito l’incarico al progettista e precisamente nella giornata del 6 maggio, in due momenti diversi (mattina e sera) ho personalmente incontrato in Municipio diversi esercenti limitrofi alla Piazza Italia. Gli stessi hanno potuto prendere visione della bozza di progetto alla presenza del tecnico che ha redatto il progetto. Hanno potuto fare le proprie considerazioni e dare i propri suggerimenti. Abbiamo condiviso la necessità di precludere la pericolosa manovra di attraversare la piazza per evitare il semaforo posto all’incrocio tra la SP 42 e l’asse viario via Scotti via IV Novembre, ed abbiamo convenuto che l’unica soluzione possibile fosse la chiusura dell’entrata nella piazza da via Scotti. Alcuni suggerimenti preziosi sono stati immediatamente accolti e recepiti dal progettista. La preoccupazione più importante emersa fin da subito da parte delle attività commerciali è stata la riduzione del numero dei posti auto, tanto è che insieme a loro abbiamo chiesto al progettista alcune modifiche al progetto per recuperare qualche posto auto in più, abbiamo valutato l’opportunità di istituire una zona di sosta a tempo, e di riqualificare via Mercati istituendo anche un senso unico direzione via Bracchi per recuperare ulteriori posti auto sul lato destro della medesima via. Ci siamo lasciati dando questi indirizzi al progettista che ha modificato il progetto in tal senso. Il 9 maggio ricevo un whatsapp da un’esercente di piazza Italia che dice “Durante il weekend ci siamo confrontati ancora sul progetto della nuova piazza. Siamo preoccupati per le nostre attività. Sia le limitazioni del traffico ma soprattutto la riduzione dei parcheggi, crediamo che vadano a penalizzare il commercio della piazza. Anche tu sei ben consapevole della situazione parcheggio in alcune ore del giorno. Per concludere, anche se a malincuore, per noi la soluzione migliore è quella tutto parcheggio”. Soluzione purtroppo impercorribile perché non prevista dal bando e quindi non finanziabile, e perché riqualificazione, rigenerazione non significa riasfaltare e rifare la segnaletica orizzontale delimitante il parcheggio. Il 7 giugno 2022, ho incontrato alcuni funzionari delle organizzazioni sindacali di categoria che mi avevano chiesto un incontro per conoscere il progetto.  Ho presentato loro il progetto, con tutte le integrazioni che erano state fatte. Hanno valutato positivamente il progetto globale e mi hanno detto che ne avrebbero parlato con i loro associati. Il giorno successivo è iniziata ufficialmente una raccolta firme contro il progetto della Piazza, anche se di fatto la raccolta era già iniziata da tempo, con una foto “rubata” in modo subdolo da un esercente. Foto che già dallo stesso giorno che è stata “rubata” non rappresentava più nulla visto che ci eravamo accordati per apportare delle modifiche, ma che dimostra che c’è stato un confronto che ha portato ad apportare alcune modifiche».

«Se sia stato effettuato uno studio viabilistico sulla chiusura dell’accesso da Via Scotti e sulla riduzione di posti auto in piazza Italia? Non è stato effettuato uno studio viabilistico sulla chiusura dell’ingresso da via scotti e sulla riduzione dei posti auto della piazza. L’Amministrazione non lo ha ritenuto necessario, in quanto l’ingresso da via Scotti è sempre stato considerato pericoloso perché si presta purtroppo a manovre inappropriate da parte degli automobilisti che per evitare il semaforo tra la SP 42 e l’asse viario via Scotti-via IV Novembre sfrecciano attraversando la piazza, e che per evitare di uscire in via Marconi o via Mercati (uniche 2 uscite autorizzate) escono in contro senso verso via Scotti. Per questo è stata ritenuta predominante la sicurezza. Relativamente ai parcheggi, si è ritenuto che con l’istituzione delle soste temporizzate (che non permetteranno di lasciare le auto parcheggiate per giornate intere che non generano sicuramente maggiori entrate per gli esercenti) e con gli stalli che saranno recuperati in via mercati il numero dei posti auto liberi e disponibili per i clienti degli esercizi commerciali aumenterà notevolmente. Se sia stato effettuato uno studio sull’impatto economico che tale riduzione di posti auto porterebbe alle attività economiche gravitanti su piazza Italia? Non è stato effettuato uno studio sull’impatto economico della riduzione dei posti auto sulle attività economiche, sia perché come abbiamo detto al punto precedente riteniamo che i posti auto “liberi e disponibili” aumenteranno, sia perchè riteniamo che le aree pedonali previste a progetto possano fungere da luogo di ritrovo e aggregamento di potenziali clienti degli esercizi commerciali. Per quale motivo sono state previste piantumazioni di ulivi a fronte di essenze sempreverdi che costano meno e non richiedono interventi fitosanitari (la mosca dell’ulivo è presente purtroppo anche nel nostro territorio comunale)».

«Voglio rassicurare i consiglieri di minoranza che non è intenzione di questa amministrazione produrre olio di oliva, e che si tratta solo del rendering. L’indirizzo che era stato dato al progettista era quello di avere piante robuste, con uno sviluppo contenuto e di facile manutenzione, il progettista che è Architetto e non Agronomo forestale ha scelto due specie Ulivo e Acero per creare colore. Lo stesso effetto cromatico si può creare con altre specie che si possono adattare meglio ad arredare la piazza e che saranno prese in considerazione se sarà redatto un progetto definitivo: Tiglio selvatico (Tilia cordata var. Erecta o var. Rancho), che si sposerebbe bene con i Tigli posti lungo il perimetro della piazza, il Mirto crespo (Lagerstroemia indica) o il Melo da fiore (Malus floribunda) per creare colore, il Gelso sterile (Morus alba fruitless). Se l’Amministrazione intende accogliere i rilievi presentati dalle associazioni di categoria a tutela delle attività commerciali e artigianali maggiormente interessate dall’intervento e dei cittadini che si servono dei parcheggi e quindi l’amministrazione, a fronte delle criticità emerse, intende procedere alla rimodulazione del progetto prevedendo per la parte di Piazza Italia, la salvaguardia dei posti auto esistenti? Preciso che fino a 2 giorni fà nessun rilievo era stato presentato dalle associazioni di categoria anche a seguito dell’incontro del 7 giugno scorso, mentre i rilievi presentati informalmente nel corso delle due riunioni tenutesi il giorno 6 maggio 2022 dalle attività commerciali e artigianali maggiormente interessate dall’intervento sono state quasi tutte accolte in sede di redazione del progetto di fattibilità tecnico economica approvata. La soluzione “tutto parcheggi” non era percorribile in questo bando. Informiamo i consiglieri di minoranza che solo in data 23 luglio 2022 abbiamo ricevuto una richiesta di incontro “urgente” da diversi operatori commerciali sottoscritta da due associazioni di categoria a cui risponderemo non appena possibile». 

«Ringrazio i consiglieri di minoranza, che con l’intento di fare maggiore chiarezza nei confronti di tutti i Podenzanesi hanno presentato questa interrogazione perchè mi hanno permesso di spiegare e riassumere quello che è avvenuto realmente, e di ribadire che il progetto non è definitivo e che di conseguenza può essere modificato e per rassicurare i Podenzanesi che non è prevista alcuna fontana al centro di Piazza Italia, sono proposti solo alcuni getti d’acqua che partono da terra e che non creano alcun ingombro quando sono spenti». 

«Colgo l’occasione per informare i consiglieri di minoranza che mi è stato segnalato che sulla pagina FB Uniti per Podenzano -  Boselli sindaco è pubblicata una foto non corrispondente al progetto pubblicato sull’albo pretorio e presentato al Ministero dell’Interno. Trattasi probabilmente della stessa foto “rubata” da un esercente ed utilizzata per raccogliere firme. Certo della buona fede dei consiglieri di minoranza e del loro intento di voler informare correttamente i cittadini, suggerisco di aggiornare l’immagine pubblicata sulla propria pagina con quella pubblicata all’albo pretorio nella sezione che raccoglie le delibere di Giunta Comunale. Il link per accedere è quello indicato in premessa. Siamo in attesa di ricevere l’elenco delle firme raccolte da alcuni operatori della piazza e sentire le eventuali proposte alternative. Ci riserviamo comunque di valutare, qualora sia possibile, l’opportunità di utilizzare un nuovo strumento, una piattaforma web, che stiamo già utilizzando nell’Unione Valnure Valchero per il progetto “Digitale Bene Comune” dell’unione, studiata appositamente per percorsi partecipativi».

Alessandro Piva, sindaco di Podenzano

Progetto Fattibilità tecnico-economica Piazza Italia-2

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