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Solidarietà

Prosegue il viaggio della speranza dalla guerra verso Piacenza. Rebecchi: «Un'impresa uscire dall'Ucraina per quella famiglia»

Anpas in prima linea nella gestione della solidarietà e degli aiuti resi disponibili da tanti piacentini dopo l'appello urgente dei giorni scorsi

Sta proseguendo il viaggio della speranza per la famiglia che in queste ore sta scappando dalla guerra in Ucraina verso Piacenza, dove sarà accolta in un alloggio messo a disposizione come volontariato dalla cooperativa Ippogrifo. Paolo Rebecchi di Anpas ci aggiorna: «Finalmente sono arrivati tutti sani e salvi in Polonia - spiega - e abbiamo scoperto che si è aggiunto anche un altro bambino di 11 anni al gruppo. Stanno tutti bene, ma l'uscita dai confini dell'Ucraina è stata davvero un'impresa per queste persone, provate anche dal freddo. Attualmente sono ospiti di un albergo in Polonia, a breve riprenderanno il viaggio verso Piacenza».

«In queste ore come Anpas - sottolinea Rebecchi - stiamo effettuando un censimento delle persone che hanno risposto all'appello e si sono comunque rese disponibili a prestare aiuto, sotto varie forme, in questa situazione, visto che sicuramente ce ne sarà bisogno. Una volta che il quadro sarà completo, condivideremo tutto con la prefettura e con il Comune. Lo stesso sta facendo Anpas nazionale, sopratutto per quanto riguarda gli immobili che sono stati resi disponibili. Inoltre siamo in contatto con l'associazione Samaritan International per avviare una raccolta di fondi a spot, oltre che per organizzare importanti squadre operative di recupero in staffetta, come è stato fatto di recente in Veneto. Poi ci stiamo anche organizzando per attivare un supporto e un'assistenza psicologica che in queste situazioni è molto importante».

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