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Protezione civile, c’è il bando per il polo di Montale

Il Comune di Piacenza ha pubblicato il bando per la realizzazione del capannone destinato alla protezione civile

È stato pubblicato nelle scorse ore il bando per la realizzazione del nuovo polo di Protezione civile a Montale, alla periferia di Piacenza, in un’area di 10mila metri quadrati (già occupata). L’intervento, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna per un milione e 500mila euro, permetterà la costruzione di un capannone utile alla logistica della protezione civile. L’obiettivo è avere l’opera ultimata entro il 2020. Il Comune di Piacenza – a cui la Regione ha ceduto l’area - ha predisposto il bando: l’appalto è di un milione e 197mila euro, di cui oltre 220mila euro di manodopera. Nel bando è stato pubblicato anche il progetto (e il rendering) del capannone da 4mila metri quadrati che verrà realizzato a Montale.

L'area, situata al di fuori delle fasce fluviali definite dall'Autorità di Bacino del Fiume Po, è stata individuata in accordo con gli organi di Protezione Civile locali e regionali, sia per la collocazione facilmente raggiungibile dagli snodi autostradali, sia per le caratteristiche di sicurezza ambientale e idrogeologica. La superficie di 10 mila metri quadrati (con potenzialità edificatoria pari a 4 mila metri quadri) rientra in una porzione di territorio che gli strumenti urbanistici comunali approvati nel giugno 2016 – Psc e Rue – hanno destinato a tessuto produttivo polifunzionale, per complessivi 41 mila metri quadri.  Sia il terreno che i fabbricati saranno ceduti all'Amministrazione comunale senza alcun onere per l'ente, come previsto da Psc e Rue.

Il nuovo Centro logistico nazionale di Protezione Civile radunerà in modo razionale e organizzato, anche per tipologia di rischio, tutte le attrezzature necessarie allo svolgimento delle attività emergenziali e addestrative. I due fabbricati saranno adibiti a magazzini, uffici e zona formazione, mentre i piazzali serviranno come area di deposito all’aperto e parcheggio.

Verranno stoccati circa 150 container con tende, condizionatori ed impianti per i campi di accoglienza, 450 ceste metalliche per tende, 24 torri fari carrellate, 8 generatori carrellati, 230 bancali con accessori per tende. I locali destinati a ufficio saranno a servizio del Dipartimento nazionale di Protezione Civile, della nuova Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile, di Provincia e Comune di Piacenza, nonchè del Coordinamento provinciale del Volontariato. Le attività addestrative riguarderanno innanzitutto il personale delle istituzioni competenti per la Protezione Civile e le organizzazioni di volontariato riunite nel Coordinamento Provinciale. Potranno inoltre essere svolte attività educative per le scuole e incontri informativi con i cittadini.

Il Polo logistico nazionale di Protezione Civile ha svolto pienamente la propria funzione a Piacenza già dal 2008 al 2013, presso l'ex Consorzio Agrario. In occasione degli eventi sismici che colpirono L'Aquila nel 2009 e l'Emilia nel 2012, dalla sede piacentina partirono fondamentali attezzature e materiali in aiuto alle popolazioni terremotate. Venuta a mancare la disponibilità di quegli immobili, il Centro era stato provvisoriamente trasferito presso altre strutture regionali. Il Dipartimento nazionale e l'Agenzia regionale hanno confermato la necessità di ricollocare la struttura a Piacenza in ragione della posizione territorialmente strategica della città e dell'affidabilità dell'organizzazione locale di Protezione Civile.

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