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Educazione e infanzia

Emergenza sismica, nei nidi d’infanzia comunali al via le esercitazioni di evacuazione

In applicazione delle Linee guida per la gestione dell’emergenza sismica negli istituti scolastici insediati nel Comune Piacenza

La Protezione civile del Corpo di Polizia locale del Comune di Piacenza ripropone, in collaborazione con l’ufficio Infanzia dei Servizi educativi e formativi, la prova pratica di evacuazione dei sei nidi d’infanzia comunali in applicazione delle “Linee guida per la gestione dell’emergenza sismica”, protocollo sottoscritto nel 2014 da un tavolo istituzionale formato da Collegio dei dirigenti scolastici, Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, Polizia locale - Protezione civile, Servizio Infrastrutture del Comune e Servizio Edilizia e Infrastrutture della Provincia di Piacenza, anche alla luce del sisma che nel maggio 2012 ha colpito l’area emiliano-romagnola. Tale evento, che ha segnato il territorio piacentino senza però danneggiare o determinare dissesti strutturali negli edifici scolastici, ha infatti messo in evidenza alcune criticità nella gestione dei momenti successivi alla prima scossa. In particolare per quanto attiene la valutazione, da parte del “gestore dell’emergenza”, circa la possibilità per bambini e insegnanti, dopo aver raggiunto il punto di raccolta, di rientrare o meno all’interno della struttura scolastica. Proprio le Linee guida, redatte nel 2014, riportano quindi alcune semplici indicazioni per orientare tale scelta.

L’esercitazione, dopo la parte formativa del personale tenutasi nei giorni scorsi a cura dell’ufficio di Protezione civile,  prevede – a partire dal 27 aprile, e sempre dalle 9.45 alle 10.45 - sei prove di evacuazione dei nidi comunali secondo il seguente calendario: mercoledì 27 aprile Nido Arcobaleno di via Penitenti 9 (coinvolti 12 educatori, 64 bambini, 6 operatori, per un totale di 82 persone); giovedì 28 aprile Nido Edugate di via Sbolli 17 (7 educatori, 38 bambini, 4 personale di servizio, totale 49 persone), mercoledì 4 maggio Nido Astamblam di via Guarnaschelli 4 (12 educatori, 64 bambini, 6 operatori, totale 82), giovedì 5 Nido Pettirosso di via Pettorelli 10 (10 educatori, 59 bambini, 7 personale di servizio, totale 76), mercoledì 11 maggio Nido Girasole di via Sarmato 19 (8 educatori, 45 bambini, 5 personale di servizio, totale 58), giovedì 12 maggio Nido Girotondo di via Don Dieci 9 (12 educatori, 59 bambini, 6 personale di servizio, totale 77 persone).

Le Linee guida per la gestione dell’emergenza sismica negli istituti scolastici del Comune di Piacenza prevedono una check list che il gestore dell’emergenza, una volta completata l’evacuazione delle persone all’esterno della struttura, dovrà compilare per individuare le situazioni di criticità e pericolo. La prima cosa da fare è quella di controllare la presenza di crepe, nonché grondaie, cornicioni, illuminazione pubblica o alberi pericolanti. Il secondo step è quello di verificare che non ci siano compromissioni strutturali evidenti, nonché rotture della rete fognaria, idrica e di distribuzione del gas. In seguito il gestore dovrà verificare eventuali criticità interne, come il consistente distacco di intonaci e controsoffitti. Laddove una sola di queste criticità sia presente il gestore dell’emergenza deve evitare l’ingresso di persone nell’edificio e chiamare subito i soccorsi. Non manca inoltre, all’interno del protocollo, l’invito ai genitori degli alunni a rispettare le procedure di comunicazione previste e a non intralciare le chiamate di emergenza intasando le linee telefoniche della scuola.

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