Provincia, oltre 5 milioni per strade e ponti della Valnure e Valdaveto
In nove casi gli interventi sono stati eseguiti o avviati già prima di ferragosto, mentre nei restanti dodici casi saranno tutti avviati entro settembre. Si lavora in questi giorni sul ponte della Cantoniera e sul manufatto del torrente Lavaiana a Farini per renderli più sicuri
«È di oltre?5?milioni e?200mila euro?l’importo complessivo dei?ventuno interventi?a cura della Provincia?di Piacenza?che?hanno riguardato o?stanno interessando?soprattutto?strade e ponti di Val?Nure e Val d’Aveto». Lo ha sottolineato il presidente della Provincia di Piacenza, Patrizia Barbieri, durante il sopralluogo del 27 agosto nei comuni di?Farini e Bettola. In?nove casi?gli interventi sono stati eseguiti o avviati?già prima di ferragosto,?mentre?nei restanti?dodici casi?saranno tutti avviati entro settembre:?per la maggior parte rispondono al bisogno di?migliorare il piano viabilistico?e pertanto le?condizioni della circolazione o?soddisfano le?esigenze di sicurezza di manufatti come i ponti, particolarmente importanti nell’ottica della?prevenzione?di situazioni di dissesto.??
Gli importi complessivi più ingenti sono i 750mila euro?per i lavori di riqualificazione, messa in sicurezza e consolidamento del corpo stradale lungo Strada Provinciale n. 654R di Val?Nure?nel territorio dei comuni di Ferriere, Farini e Bettola?e?i?700mila euro per?i lavori di consolidamento strutturale e rifunzionalizzazione del ponte sul torrente?Nure?e nei tratti adiacenti nel centro abitato di Farini lungo la Strada Provinciale n. 654R di Val?Nure. Sono tra i più rilevanti per importo complessivo – pari a 600mila euro ciascuno – anche?i lavori di adeguamento funzionale e miglioramento della sicurezza?di altri due ponti lungo la Strada Provinciale 654R di Val?Nure: su quello in località Mulino del Nano sono già state installate le barriere di sicurezza stradale adeguate alla normativa vigente, che saranno installate anche sul ponte in località Cantoniera. Al ponte della Cantoniera i lavori sono iniziati questa settimana: la carreggiata verrà allargata in modo da permettere l'aggiunta di una barriera, che si aggiunge a quella storica, vincolata. E' un manufatto di interesse storico e culturale, è stato costruito cent'anni fa. I lavori non prevedono chiusure al transito, ma soltanto una circolazione a senso alternato tramite semaforo.
Gli interventi sul ponte della Cantoniera:
- l’installazione delle barriere di sicurezza stradale H2 in legno-acciaio (senza ridurre l’ampiezza della careggiata stradale);
- l’impermeabilizzazione della soletta d'impalcato e la formazione del sistema di evacuazione delle acque meteoriche;
- la posa dei giunti di sottopavimentazione;
- il rifacimento della pavimentazione;
- il ripristino delle ringhiere esistenti;
- il ripristino di parti di muratura in pietra mediante interventi di “cuci-scuci”;
- il ripristino parziale della soglia esistente in sponda sinistra con massi ciclopici intasati con calcestruzzo.
Di varia natura le opere che si sono rese necessarie: alla riqualificazione o alla messa in sicurezza del corpo stradale e dei ponti si sono infatti aggiunti in alcuni casi interventi di difesa della sede stradale dal rischio di caduta massi (come nei comuni di Bettola, Cerignale e Ferriere), di protezione del corpo stradale da fenomeni erosivi (come in Val d‘Aveto), e di stabilizzazione di scarpate rocciose sottese dal piano viabile o di regimazione delle acque superficiali in comune (in comune di Farini).
In quattordici casi gli interventi hanno riguardato un unico comune, negli altri casi due o tre comuni insieme. A ricordare tutti i dati e a sottolineare l’importanza per i territori interessati dei ventuno interventi nel loro complesso è stato il presidente Barbieri, che ha anche ringraziato i tecnici della Provincia «per l’ottimo lavoro svolto in un periodo particolarmente delicato».
Il dirigente del servizio Viabilità della Provincia, Davide Marenghi, ha illustrato lungo il ponte in località Cantoniera e lungo il ponte sul torrente Lavaiana i dettagli delle opere per i due viadotti, entrambi nel comune di Farini ed entrambi sottoposti ad adeguamenti della sicurezza. Si sta lavorando nel greto del torrente per convogliare tutta l'acqua al centro in modo da permettere di intervenire sul manufatto. Verranno installate barriere di sicurezza al posto del parapetto (qua si può, non è un ponte vincolato). La struttura va consolidata, con 250mila euro.
Gli interventi sul ponte Lavaiana:
- il consolidamento e la stabilizzazione delle spalle del manufatto;
- il ripristino dei calcestruzzi ammalorati;
- il consolidamento delle selle Gerber;
- l’impermeabilizzazione della soletta e il rifacimento della pavimentazione;
- l’installazione delle barriere di sicurezza stradale.
La Provincia si è poi spostata a Bettola le caratteristiche dei lavori svolti sulla Strada Provinciale n. 654R di Val Nure, sulla Strada Provinciale n. 39 del Cerro e sulla Strada Provinciale n. 15 di Prato Barbieri. In tutti e tre gli interventi sono state sistemate le parti più ammalorate della pavimentazione stradale. Sistemate anche le strade provinciali di Padri e Massara.
Il sindaco di Farini, Cristian Poggioli, ha elogiato la Provincia per lo sforzo fatto per questi lavori, che «migliorano – ha osservato - la sicurezza della viabilità per i residenti e per i turisti, favorendo l’economia locale». Il sindaco di Bettola, Paolo Negri, si è detto «entusiasta degli interventi che hanno interessato il territorio di Bettola», definendoli rilevanti per la vitalità e per le prospettive complessive della zona. Il consigliere con delega ai Lavori Pubblici, Sergio Bursi, ha ricordato che «una buona viabilità è decisiva in una zona vocata al turismo, anche quello ‘mordi e fuggi’ del weekend».