«Referendum, non votate in modo superficiale con un sentimento antipolitico»
L'appello in una nota firmata dalla presidenza diocesana di Azione Cattolica
«Come Azione Cattolica della Diocesi di Piacenza Bobbio riteniamo che il referendum a cui siamo chiamati ad esprimerci nei giorni del 20 e 21 settembre prossimi sia uno strumento molto importante per poter esprimere il proprio voto ma riteniamo sia necessario approfondire e non lasciare che la scelta sia fatta in modo superficiale votando con un sentimento antipolitico. Con questo comunicato vogliamo dare espressione alla richiesta di molti», si legge nella nota.
«È un referendum su un tema specifico e bisogna informarsi ed entrare nel merito del quesito, rifiutiamo la tentazione di trasformarlo nell’ennesimo referendum “politico” su questa o quella personalità o partito o governo; è compito primario del cristiano informarsi e formarsi prima di prendere una decisione; ci sono ragioni oggettive sia a favore del sì che del no, come testimoniato da illustri giuristi e costituzionalisti schierato su entrambi gli schieramenti; c’è sicuramente bisogno di un rinnovamento delle regole di funzionamento del parlamento, della legge e dei meccanismi elettorali e anche della composizione e delle funzioni della Camera e del Senato: ci pare che tutte le forze politiche siano d’accordo che cambiare una sola di queste senza anche una modifica delle altre porterebbe vantaggi molto limitati; quello che chiediamo a tutte le forze politiche è un impegno concreto, perché, indipendentemente dall’esito del referendum, dal giorno dopo inizino a lavorare per una riforma completa, che copra tutti gli aspetti critici dell’attuale ordinamento che tutti indistintamente evidenziano, per arrivare a quella riforma compiuta e completa che ormai attendiamo da decenni».