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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Italia Nostra insiste per una destinazione museale dell’ex albergo San Marco

Il gioiello dimenticato nel 2009 fu valutato oltre 3,6 milioni di euro

Come reso evidente dalla sequenza fotografica pubblicata nel precedente articolo, ora sintetizzata nelle “cartoline-SoS” di Oreste Grana, è molto elevato il degrado dell’immobile ex Albergo San Marco. A preoccupare ancor più ci sarebbe la situazione statica dell’edificio. Questo almeno si deduce dalla risposta avuta dal Comune alla nostra motivata richiesta di accesso: “Sentita anche l'ASL, non reputiamo ci siano le condizioni per poter fare delle visite alla struttura, perché non ci sono le condizioni di sicurezza che possano garantire la vostra incolumità”. Questo è dunque il risultato della gestione dei proprietari, circa 2/3 ASL e circa 1/3 Comune, di un bene di particolare interesse storico artistico ai sensi dell’articolo 2 D.L. g.s. 490/99 e con decreto regionale Ministero per i Beni e le attività culturali.

Italia Nostra - dal cui ambito abbiamo tratto il primo articolo che segnalava l’inserimento dell’immobile nella Lista Rossa: 45 luoghi da salvare - in questi giorni ha aggiornato la sua scheda descrittiva evidenziando che alcune caratteristiche architettoniche di assoluto pregio, come la pensilina in ferro battuto e lo scalone interno, sono a rischio di scomparsa per l’incuria a cui sono lasciati, che ha già provocato notevoli danni, nonostante il provvedimento di tutela della Soprintendenza su alcune parti dell’edificio. L’associazione indica anche un “Breve percorso del recupero immaginato per la mappa del recupero: “L’edificio, in posizione strategica (nel cuore cittadino, tra le piazze Cavalli e Cittadella), vide tra i suoi ospiti Giuseppe Verdi, e può trovare la destinazione ideale in un museo dedicato al musicista, che in provincia di Piacenza (a Sant’Agata) scelse di vivere. Fra l’altro è già in studio in altra area un museo della meccanizzazione agraria dedicato a Verdi che ne fu un precursore nelle sue tenute, e questo potrebbe essere un completamento ideale. Il percorso ideato vede l’ostacolo principale nell’intenzione della proprietà di alienare l’edificio sul mercato immobiliare (le aste finora svolte sono andate deserte). In collaborazione col comitato già esistente e possibilmente coinvolgendo altre associazioni intendiamo, come Italia Nostra sensibilizzare l’opinione pubblica sull’opportunità culturale e turistica che un museo verdiano potrebbe rivestire.

EFFEMERIDI

L’edificio è sostanzialmente chiuso dal 2005.

L’unico tentativo ufficiale di vendita è l’asta del 30.06.09 con il metodo delle offerte segrete a un prezzo base d'asta di euro 3.667.000, importo non soggetto a IVA che però era andata deserta.

Nell’ottobre 2011 si era parlato dell’immobile in Regione su sollecitazione del consigliere Andrea Pollastri, “dettata dalla volontà di mantenere accesi i riflettori su un pezzo di storia di Piacenza”. Aveva replicato l’Assessore alla Sanità Carlo Lusenti assicurando che l’edificio non presentava problemi di carattere strutturale e - per quanto riguarda la pensilina “Liberty”, oggetto anch’essa dell’interrogazione, “Si ritiene non proponibile un intervento di smontaggio e ricovero in deposito, perché potrebbe causare danni al manufatto, oltre a non dare sufficienti garanzie di conservazione in attesa di futura ricollocazione.”

Nel 2014 Comune e Asl - in vista di un bando di vendita - avrebbero concordato alcuni punti, come la sistemazione e il mantenimento della pensilina, del salone e delle stanze occupate dal maestro Verdi, che dovrebbero essere lasciate a disposizione del pubblico per visite guidate.

Nell’aprile 2016 il direttore generale dell’Ausl Luca Baldino, aveva assicurato che sarebbe stata commissionata una nuova perizia sul valore e poi si sarebbe proceduto, a breve, con la vendita all’incanto. Invece poi di aste non si è più parlato.

Nel novembre 2018 - ma probabilmente episodi premonitori se ne erano verificati anche in precedenza, la caduta di schegge della pensilina; poi nel luglio 2020 l’intervento dei Vigili del fuoco per eliminare alcune tegole che sporgevano dal cornicione su via Cittadella. Forse - era stato un commento pubblico, “prima di progettare nuove mirabolanti strutture nella nostra città sarebbe bene prendersi cura di quelle che abbiamo, per evitare che qualcuno finisca per farsi male a causa di pezzi che piovono dal cielo”.

Di recente l’ing. Baldino: “L’azienda non ha alcun progetto per quanto riguarda la clinica Belvedere e l’hotel San Marco. Questi due immobili sono destinati solo alla vendita, anche se le gare vanno deserte. La Belvedere avrebbe dei costi di ristrutturazione veramente importanti. San Marco è in una bella posizione ma ora non è il momento migliore per vendere un immobile”.

CONCLUSIONE

Vero è che se alle difficoltà di mercato si aggiunge una gestione che dimentica una sua “perla” non rallentando l’inevitabile degrado fisico, igienico e socio economico, il valore commerciale non può che franare. Quindi perché non valutare le proposte di Italia Nostra, del Comitato composto da Stefano Pareti, Giuliana Biagiotti, Francesco Bussi, Pietro Chiappelloni, Domenico Ferrari Cesena, Carlo Loranzi, Marcello Spigaroli e William Xerra, integrate dal contenuto degli interventi illustrati su queste nostre colonne del prof. Stefano Pronti, del dottor Giampietro Comolli e altri, per il mantenimento di una destinazione pubblica dell’edificio e la tutela delle sue caratteristiche architettoniche, avviando almeno uno studio di fattibilità per il mantenimento di una destinazione pubblica dell’edificio e la tutela delle sue caratteristiche architettoniche?.

Cartolina S.Marco-3

Cartolina S.Marco-2

IL DOSSIER

Prologo:

https://www.ilpiacenza.it/cronaca/l-idea-un-museo-dedicato-a-verdi-nell-albergo-san-marco.html

https://www.ilpiacenza.it/attualita/l-ex-hotel-san-marco-tra-i-45-luoghi-da-salvare-per-italia-nostra.html

 https://www.ilpiacenza.it/attualita/sos-per-l-ex-hotel-san-marco-pronti-qui-un-museo-verdiano.html

https://www.ilpiacenza.it/attualita/ex-hotel-san-marco-comolli-sogno-una-inaugurazione-del-nuovo-spazio-verdi-vita-epoca-del-maestro.html

https://www.ilpiacenza.it/attualita/nell-ex-albergo-san-marco-l-arte-del-ferro-battuto-mostra-di-essere-all-altezza-della-tradizione-piacentina.html

https://www.ilpiacenza.it/attualita/ex-albergo-san-marco-ecco-come-si-presenta-all-interno-oggi.html

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