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Scoutismo a Metteglia e Ciregna, 800 i ragazzi passati di qui nel corso dell'estate

Diciannove i gruppi sparpagliati in tre prati a Ciregna e cinque a Metteglia, tra Ferriere e Marsaglia. Per colpa del maltempo un gruppo per una notte ha dormito in chiesa

Si è chiusa nelle scorse ore l'estate di scoutismo di Metteglia e Ciregna, la parrocchia tra i territori di Marsaglia e Ferriere guidata da don Ezio Molinari. In poco più di un mese e mezzo sono passati di qui 800 ragazzi in 19 gruppi, sparpagliati nei tre prati di Ciregna e nei cinque di Metteglia, in una bellissima montagna, tra i 1.000 e i 1.200 metri di altitudine. «Un'estate un po' movimentata – traccia un bilancio lo stesso don Molinari - soprattutto all'inizio, e però comunque bella, e per fortuna senza guai troppo grossi. Si è verificato un solo passaggio al pronto soccorso per una cosa lieve. Poi, una notte, causa maltempo, la quale la chiesa di Metteglia è diventata il dormitorio di una quarantina di scout che hanno trovato posto tra panche, santi ed altari». Don Molinari ringrazia tutte le persone che hanno dato una mano. «Dall'anno prossimo inizierà una nuova sfida, perché l'ospitalità verrà gestita non più dal parroco, ma direttamente dalla gente (molto disponibile, e dopo 12 anni ormai competente), ovviamente sempre sotto l'egida della parrocchia. Dopo i grandi lavori dei mesi scorsi, dall'anno prossimo speriamo di poter aver pronta anche la canonica di Metteglia per l'ospitalità di piccoli gruppi».

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