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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Scuola e vaccino anti-Covid, partenza “confusa”. L’Asl: «Contattare il medico di famiglia»

Nella giornata del 25 febbraio è improvvisamente stata aperta la possibilità di prenotazione per il personale scolastico, prevista per il 1 marzo. Dalle 15 sistema di prenotazione bloccato

Scuola e vaccino anti-covid, partenza “confusa” a Piacenza. Mentre l'Asl fino a ieri aveva annunciato la partenza delle prenotazioni per il personale scolastico da lunedì 1 marzo, nella giornata del 25 febbraio sono state diverse le segnalazioni di insegnanti che sono stati informati di potersi rivolgere direttamente alle farmacie del territorio per prenotare la vaccinazione, già da oggi. Nella mattinata infatti l'azienda aveva comunicato a Federfarma la possibilità di aprire le prenotazioni dei docenti e lavoratori della scuola recandosi in farmacia. 

Una notizia che ha creato un pò di spaesamento tra chi non era a conoscenza di questa possibilità - delegata al medico di famiglia -  e che ha fatto scattare la corsa alla prenotazione, "stoppata" nel pomeriggio dal blocco del sistema.  Dalle ore 15 circa il sistema di prenotazione del vaccino è andato in tilt (dopo aver raccolto le prime seicento prenotazioni) bloccando temporaneamente la possibilità di ultimare la procedura. Alla prenotazione in farmacia è possibile accedere - come ha poi precisato l’Asl di Piacenza – solo nel caso in cui il proprio medico di base non abbia la possibilità di vaccinare nel proprio studio.

Di seguito tutti i chiarimenti sulle modalità di prenotazione previste per il personale scolastico che intende accedere al vaccino. 

«Dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra il Governo, le Regioni e le Provincie Autonome e le Organizzazioni Sindacali dello scorso 21 febbraio, che definisce la cornice nazionale e le modalità per il coinvolgimento dei medici di medicina generale nella campagna di vaccinazione nazionale anti Covid-19, e il successivo recepimento a livello regionale, anche i medici di assistenza primaria della Provincia di Piacenza si impegnano a collaborare al piano di vaccinazione, sia in termini di comunicazione ai propri assistiti sia di somministrazione delle vaccinazioni. I medici effettueranno attività di comunicazione per dare risposte a chi chiederà informazioni sui vaccini e sensibilizzeranno nel corso della loro attività quei soggetti che ritengono particolarmente bisognosi di un supporto in tal senso. Inoltre, in questa fase, i medici di famiglia garantiranno la chiamata dei propri assistiti da sottoporre direttamente a vaccinazione. I medici potranno programmare la vaccinazione direttamente nei propri studi o, in alternativa, fornire le informazioni sulle modalità di prenotazione attivate dall’Azienda Usl di Piacenza. È dunque fondamentale che il personale scolastico che intende vaccinarsi contatti il proprio medico di famiglia. Solo nel caso in cui il professionista non abbia la possibilità di vaccinare nel proprio studio, sarà possibile, dalle ore 12 di domani, prenotare nelle farmacie convenzionate del territorio, agli sportelli aziendali Cup e sportelli Cup comunali, chiamando il numero verde Telecup 800-651-941».

L’Azienda Usl ricorda che per la vaccinazione del personale della scuola residente o domiciliato in provincia che abbia scelto il proprio medico di famiglia nella provincia, è attualmente disponibile il vaccino AstraZeneca, che presenta caratteristiche tali, in relazione alle modalità di conservazione e di utilizzo, da permettere un utilizzo anche nell’ambito degli studi medici. Sul sito www.covidpiacenza.it sono disponibili la scheda di descrizione del vaccino, il modulo del consenso informato e l’autocertificazione, necessaria al momento della vaccinazione, che attesta che il richiedente appartenga alla categoria del personale scolastico. Soddisfatto il direttore del dipartimento di Cure primarie Anna Maria Andena:«Viene così valorizzato il ruolo dei professionisti coinvolti, ruolo particolarmente importante al fine di facilitare tra l’altro anche una corretta informazione garantita dal medico di medicina generale cui Io lega il rapporto fiduciario». Per “personale scolastico” si intendono le seguenti categorie di lavoratori: maestri, professori, educatori, operatori e collaboratori assistiti dal Servizio Sanitario Regionale e che lavorano nelle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private parificate, nei servizi educativi 0-3 anni e negli enti di formazione professionale dell’Emilia-Romagna che erogano i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale.

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