rotate-mobile
Attualità

Seta, mercoledì 12 maggio sciopero nazionale di 4 ore

Le associazioni datoriali di settore, Asstra, Anav e Agens respingono un tavolo di confronto su una ampia proposta di rinnovo contrattuale inviata, già dal 2019, dall'Unione Sindacale di Base Lavoro Privato

«Le associazioni datoriali di settore, Asstra, Anav e Agens, nel più profondo disinteresse verso la categoria respingono un tavolo di confronto su una ampia proposta di rinnovo contrattuale inviata, già dal 2019, dall'Unione Sindacale di Base Lavoro Privato. Un rifiuto dettato dal timore che ciò possa nuocere alla immutabilità dell’attuale assetto di quelle relazioni industriali che hanno foraggiato le politiche neoliberiste perseguite negli ultimi due decenni attraverso le privatizzazioni del settore, privatizzazione delle pensioni attraverso il “Fondo Priamo”, privatizzazione della sanità attraverso la creazione del “TPL Salute”».

«Politiche attuate finora con i sindacati firmatari di CCNL che anche in questa fase non ci fanno stare tranquilli in quanto, dopo diversi incontri con le associazioni datoriali, non hanno mai reso noto la loro proposta e non si conoscono (qualora ce ne fossero della parte sindacale) quali siano le linee guida di rivendicazione della presunta trattativa in corso».

«Trasportiamo diritti, quelli dei cittadini e quelli dei lavoratori. Una piattaforma, quella di USB Lavoro Privato, che vuole rimettere al centro la qualità della mobilità cittadina e la qualità del lavoro; rendere possibile un servizio pubblico sicuro e dignitoso che risponda in modo efficiente alle reali esigenze dei territori in un contesto di lavoro sano e rispettoso degli operatori del settore. Intervenire e modificare la logica, assurda, per la quale si vuole affrontare le complesse problematiche del Trasporto Pubblico Locale esclusivamente attraverso i costi e su quanto si possa risparmiare attraverso i tagli al servizio, aumentando sempre di più i carichi di lavoro senza porsi in modo costruttivo nei confronti delle reali esigenze del territorio né, tanto meno, delle condizioni di lavoro imposte».

«Intervenire e modificare quell'ossessionante e vizioso criterio che, pur inneggiando al risparmio, vede bruciare fior di soldi pubblici attraverso appalti e subappalti ad aziende che offrono servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato (quando pagato) garantendosi però profumati profitti. Per questo l'Unione Sindacale di Base - Lavoro Privato rilancia la mobilitazione sui contenuti della propria piattaforma contrattuale: 

? superare la divisione esistente tra aziende pubbliche e private, applicando le norme  di miglior favore per i lavoratori ed uniformando i trattamenti contrattuali; 

? reinternalizzare le attività esternalizzate con relativo assorbimento dei lavoratori attualmente impegnati; ? diritto dei lavoratori ad eleggere in modo diretto i propri rappresentanti della sicurezza svincolandoli  dall'essere obbligatoriamente RSU; 

? riconoscimento del posto guida e/o di condotta quale posto di lavoro ai sensi e per gli effetti di tutela  previste dal D. Lgs. 81/2008; 

? completa rivisitazione della scala parametrale riposizionando le retribuzioni verso l'alto; ? totale revisione dell'A.N. 19.09.2005 sulla malattia;  

Unione Sindacale di Base (USB) – Via Corso Adriano, 3 - 41121 Modena 

Telefono: 3927834981 – modena@usb.it-usb.modena@pec.it- www.emiliaromagna.usb.it

 UNIONE SINDACALE DI BASE 

 LAVORO PRIVATO – SETTORE TRASPORTI  

? riconoscimento delle malattie professionali; 

? maggior tutela per il personale inidoneo; 

? maggiori tutele per i portatori di handicap e totale rivisitazione delle modalità di richiesta permessi ex 104,  riconsegnando tale diritto nelle mani del lavoratore, indipendentemente dalle esigenze di servizio; ? riconoscimento delle 35 ore di corso per il rinnovo del CQC come orario di lavoro e, come tale, retribuito; ? applicazione delle salvaguardie previste dallo Statuto dei lavoratori e armonizzazione con il R.D.  08.01.1931 nel merito dell'applicazione del codice disciplinare; 

? completa rivisitazione nel merito del risarcimento danni; costituzione di una copertura assicurativa e legale a carico delle aziende; 

? rendere totalmente volontaria l'adesione a qualsiasi forma di welfare aziendale compresa l'adesione al  Fondo Priamo; 

? rivisitazione delle norme per le elezioni delle RSU dando pari dignità a tutte le OO.SS. che intendono  partecipare; 

? riconoscimento della professionalità per il personale di guida o di condotta in possesso di CQC fin dal  momento dell'assunzione impedendo l'utilizzo di contratti in apprendistato e apprendistato  professionalizzante; 

? contratti a part time esclusivamente in forma volontaria; 

? riduzione graduale dell'orario di lavoro fino ad arrivare alla media di 35 ore settimanali aumentando in  proporzione la quantità di riposi annui; 

? rivisitazione di tutte le voci che compongono la retribuzione al fine di migliorarne i meccanismi di  recupero salariale. 

Lo sciopero in SETA per i Bacini di Modena, Reggio Emilia e Piacenza  si svolgerà secondo le seguenti modalità:  

Personale viaggiante urbano Modena: dalle 8:31 alle 11:59 

Personale viaggiante extraurbano di Modena: dalle 8:31 alle 12:29 

Personale viaggiante urbano e extraurbano di Reggio Emilia: dalle 18:00 alle 22:00 Personale viaggiante urbano di Piacenza: dalle 17:30 alle 21:30 

Personale viaggiante extraurbano di Piacenza: dalle 17 alle 21

Impianti fissi, uffici, officina, manovra dei tre bacini: le ultime 4 ore di turno».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Seta, mercoledì 12 maggio sciopero nazionale di 4 ore

IlPiacenza è in caricamento