Bus gratis per gli anziani, già 1500 i piacentini che hanno aderito

Il bus urbano gratuito per gli over 70? Al 31 ottobre sono 1500 i piacentini che hanno aderito all’iniziativa dell’Amministrazione Tarasconi. In due sole settimane dall'apertura dell'iniziativa. A darne notizia è Paolo Garetti, amministratore unico di Tempi Agenzia, intervenuto in commissione 4. Una misura, quella del bus gratuito a chi ha compiuto almeno settant’anni, che pesa attualmente per 300mila euro. A chiederne conto è stato Massimo Trespidi (Civica Barbieri), riflettendo sull’entità di una delle “misure bandiera” della Giunta.

Garetti ha spiegato che ogni abbonamento urbano costa 209 euro e il Comune dovrà coprire a Seta l’esenzione dell’abbonamento, perché solo pochi di questi 1500 piacentini erano già esentati, in quanto ultra sessantacinquenni con un Isee basso. «Contiamo di arrivare a 2mila tessere entro la fine dell’anno», ha aggiunto Garetti, sottolineando «il successo di questa misura, ci sono ancora file di anziani agli sportelli di Seta», che però può pesare sul bilancio comunale. «Il sindaco Tarasconi si è appellato al buon senso dei piacentini, considerazione che faccio mia».

Il timore è quello di aprire il portafoglio per persone che poi non utilizzeranno il bus. «Abbiamo accumulatori seriali di cose gratis - è la riflessione di Luigi Rabuffi (ApP) - in tanti sono corsi agli sportelli per avere la tessera, che costava solo 5 euro. Tra questi 1500 scommetto che 500 di loro non prenderanno mai un bus. È giusta una cosa del genere? Pagare il costo pieno dell’abbonamento quando le persone non lo utilizzano? Non abbiamo la possibilità di vedere quanti viaggi fanno realmente?». «I 5 euro per la tessera – ha detto Garetti – erano già un deterrente. Fosse bastato un solo clic al computer per l’iscrizione, le richieste avrebbero sommerso Seta». Gianluca Ceccarelli (Pc Oltre) ha chiesto a Tempi Agenzia di fornire gli strumenti utili per “resettare” in futuro la misura.