Smantellato a sei anni dall’alluvione il vecchio depuratore di Ferriere
A fine agosto è entrato in funzione l'impianto nuovo di Ireti dopo un’attesa durata sei anni
Ferriere può finalmente contare, dopo un’attesa durata sei anni, sul nuovo depuratore d’acqua del capoluogo. Il 14 settembre 2015, la notte dell’alluvione che colpì duramente la Valnure, il torrente Grondana, oltre ad inghiottire un’abitazione (fortunatamente disabitata in quel momento), devastò il depuratore, da quel momento diventato inutilizzabile. Il paese, da allora, ne ha fatto a meno, nonostante i numerosi solleciti del Comune.
Ireti (gruppo Iren) ha realizzato la struttura negli scorsi mesi e soltanto alla fine dello scorso agosto questa è entrata in funzione. Ora, con 35mila euro di spesa (a carico sempre di Ireti), si sta provvedendo alla demolizione e allo smantellamento della vecchia struttura, rimasta a testimoniare la drammatica esperienza dell'alluvione. In questo modo il torrente Grondana, che confluisce nel Nure proprio a pochi metri di distanza , può avere più spazio a disposizione in caso di piena. Attualmente le ruspe sono al lavoro per ripulire l’area.