«Stefano avrebbe voluto questo», la famiglia dona la sua polizza alla Pa Valnure

Stefano Zanelli continua a fare del bene agli altri. La famiglia del giovane ferrierese, scomparso a 24 anni in un tragico incidente stradale durante una trasferta di lavoro lo scorso 31 luglio, ha deciso di fare una importante donazione alla Pubblica Assistenza Valnure, utile per acquistare attrezzature sanitarie e progetti e servizi alla persona. Stefano era un volontario della Croce Azzurra di Ferriere, dove prestava servizio con molta frequenza per dare una mano alla sua terra, l’Alta Valnure, a cui era legato profondamente: dalla Brianza aveva scelto di vivere a Grondone, il paese dei suoi nonni. Nel tempo libero era consuetudine vederlo con la divisa da milite. Anche il padre Sandro - tuttora - è un milite della Croce Azzurra, entrata a far parte della Pubblica Assistenza Valnure. E proprio la famiglia – il papà Sandro, la mamma Maristella e il fratello Andrea – hanno scelto di devolvere alla Pa Valnure la somma della polizza vita di Stefano. «Noi siamo felici di poter aiutare gli altri e siamo sicuri che Stefano avrebbe voluto questo», hanno espresso i familiari al Consiglio direttivo della Pubblica Assistenza, motivando il gesto. La passione di Stefano per il volontariato era nota a tutti quello che lo conoscevano. Il giovane prestava servizio principalmente nella sua amata Ferriere ed è proprio in questa sede che la somma sarà utilizzata per finanziare progetti e servizi per la persona. Scegliere di disporre lasciti a favore di una organizzazione di volontariato è un atto concreto di previdenza civile nei confronti della società e delle future generazioni. Un modo per affiancare Pubblica Assistenza Valnure nell’impegno quotidiano a favore della comunità e della solidarietà sociale. Nel ricordo di Stefano - e grazie al bel gesto della famiglia - la sua attività sarà così potenziata.