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Giovedì, 28 Marzo 2024
Sicurezza

«Tornelli anche sui bus come lotta all’evasione e garanzia di sicurezza per gli operatori»

Intervento di Rancan e Zandonella (Lega) dopo le aggressioni degli ultimi giorni

«Tornelli sugli autobus come strumento di lotta all’evasione e garanzia per la sicurezza degli operatori. Non c’è più tempo da perdere». Lo dicono Matteo Rancan, commissario Lega Emilia e Luca Zandonella, segretario provinciale Lega dopo la brutale aggressione ai danni di un autista dei bus Seta e di due controllori.
«Alle tre vittime della violenza va il nostro augurio di pronta guarigione. Quanto accaduto è inaccettabile e a farne le spese è chi è chiamato a fare rispettare le regole di buona convivenza, come il pagamento del biglietto dell’autobus. Per la sicurezza degli operatori, ma anche dei passeggeri, e per allontanare dai mezzi del trasporto pubblico locale i “portoghesi” chiediamo ancora una volta di installare sui bus tornelli, una proposta che da tempo avanziamo a più livelli istituzionali» hanno spiegato i due esponenti del Carroccio. «Non dimentichiamo che chi non paga il biglietto costringe gli altri utenti del servizio a pagare di più» hanno aggiunto.
«Le esperienze di città che adottano questa tipologia di lotta all’evasione del titolo, come avviene sulla rete urbana ed extraurbana di Bologna, sono positive e secondo i dati diffusi dall’azienda di trasporti Tper, i passeggeri senza biglietto risultano in calo. Ma, soprattutto, limitare la possibilità di accedere ai mezzi senza biglietto ridurrebbe le occasioni di brutali aggressioni che troppo spesso nel corso degli anni sono avvenute proprio per liti innescate dalla scoperta del mancato acquisto del titolo di viaggio» hanno concluso Rancan e Zandonella.

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