«“Tuobus” funziona non solo per la movida», mille registrazioni per la navetta serale
Garetti (Tempi Agenzia): «La navetta utilizzata anche da pendolari e lavoratori, nell’ultimo weekend in una serata cento utenti. Con l'inverno aumenteranno le richieste»
Partito il 13 maggio scorso, sospeso nei mesi estivi di luglio e agosto e poi ripreso a metà settembre, si può tracciare un primo bilancio del servizio di trasporto pubblico serale attivato a Piacenza. Le tre navette di Seta di "Tuobus" coprono la fascia serale dalle 20.30 fino alla mezzanotte dal lunedì al giovedì e nei festivi, mentre al venerdì e al sabato proseguono fino all’una di notte.
«Tuobus è un servizio che serve - commenta Paolo Garetti, amministratore unico di Tempi Agenzia -, sta prendendo piede in città, abbiamo superato le mille registrazioni alla piattaforma. Nell’ultimo weekend in una serata sono salite sulle navette 99 persone». Numeri giudicati positivamente da Garetti. «Si sta spargendo la voce sul servizio. Pensiamo che, con l’arrivo dell’inverno, il servizio vedrà aumentare i propri utenti». Per utilizzare Tuobus si devono utilizzare gli abbonamenti e i biglietti Seta.
Introdotto al termine del mandato della Giunta Barbieri, il servizio è stato confermato anche dalla nuova Amministrazione. «Più avanti – spiega Garetti - bisognerà tirare una riga sui costi e vedere se il servizio è sostenibile economicamente. Però quello che era stata inizialmente definita “la navetta della movida”, è utilizzata anche da molti lavoratori, pendolari della stazione, o lavoratori di molte strutture come l’ospedale. Basta perdere un treno o un bus e la navetta diventa utilissima per molte categorie di lavoratori che temono di rimanere a piedi».