rotate-mobile
Attualità Podenzano

“Uniti per Podenzano”: «La biblioteca scolastica risorsa in più per il paese»

I consiglieri comunali di opposizione replicano alle dichiarazioni del sindaco Piva in merito alla creazione della biblioteca presso l’IC Parini

Durante la seduta del Consiglio Comunale del 29 aprile e, in particolare, nel corso del dibattito sulla convenzione per la gestione del polo bibliotecario piacentino e del servizio di prestito intersistemico per il triennio 2021-2023 che ha visto voto favorevole e unanime dell’intera assemblea, la capogruppo di minoranza Raffaella Boselli ha voluto condividere alcune riflessioni. La consigliera del gruppo “Uniti per Podenzano”, rappresentando l’idea condivisa anche dagli altri colleghi di minoranza Elena Murelli, Riccardo Sparzagni e Katia Sala, ha auspicato che tale convenzione possa rappresentare un momento di riqualificazione dell’attività della biblioteca comunale affermando che «essa deve essere un motore culturale, insieme alla scuola, per offrire opportunità di crescita e occasioni di confronto».

Tale auspicio è stato condiviso dal primo cittadino Alessandro Piva che ha precisato come il nuovo gestore abbia avuto poco tempo per promuovere nuove attività, viste anche le chiusure obbligate causa pandemia. Il Sindaco ha voluto però sottolineare come la creazione di una nuova biblioteca scolastica, in via di allestimento, presso l’istituto comprensivo Parini possa rappresentare un venire meno della collaborazione tra scuola e biblioteca comunale. I consiglieri comunali di opposizione non condividono tale analisi: la pluralità di soggetti culturali non può e non deve rappresentare motivo di preoccupazione ma deve invece essere incoraggiata e sostenuta. «La promozione culturale non è e non deve essere patrimonio monopolistico di un unico soggetto», affermano gli stessi consiglieri che continuano precisando come «la pluralità sia sintomo di vitalità e di dibattito culturale». Ben venga quindi la costituzione di una nuova biblioteca presso l’istituto scolastico del paese, un locale moderno, attrattivo per i più giovani e che si inserisce nella rete delle biblioteche scolastiche innovative “Biblòh!”. Ci auguriamo quindi che l’amministrazione voglia sostenere la dirigente scolastica, il corpo docenti e i ragazzi affinché questa nuova realtà possa presto rappresentare un ulteriore cuore pulsante per la comunità podenzanese. «Le due biblioteche - concludono i consiglieri - siamo certi che dialogheranno insieme nell’unico interesse: la crescita delle nuove generazioni».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Uniti per Podenzano”: «La biblioteca scolastica risorsa in più per il paese»

IlPiacenza è in caricamento