Vaccino Covid e personale scolastico, in Emilia-Romagna oltre 20mila 700 senza una dose
La percentuale dei dipendenti della scuola della nostra regione che ha completato la vaccinazione (73,1%) inferiore alla media nazionale (78,2%): a meno di due mesi dalla riapertura delle aule all’appello di adesione non ha ancora risposto il 18,83%
In Emilia-Romagna sono 20mila762 i dipendenti del mondo della scuola che non hanno ancora ricevuto nessuna dose di vaccino anti-Covid. A meno di due mesi dalla riapertura della aule - in calendario il prossimo 13 settembre - e a dibattito in corso ormai da settimane su green pass e possibile estensione di obbligatorietà del vaccino – proposta per il personale scolastico anche dal presidente Stefano Bonaccini – all’appello di adesione alla campagna vaccinale nella nostra regione deve ancora rispondere il 18,83% della categoria, una percentuale di non vaccinati superiore di tre punti alla media nazionale (pari al 15,15%). Questi i numeri contenuti nella tabella (nell'immagine sotto) dell’ultimo report settimanale pubblicato dal Ministero - aggiornato alle ore 16 di venerdì 16 luglio.
Il 79,54% dei dipendenti scolastici del territorio regionale ha ricevuto la prima dose, mentre ad aver completato il ciclo di somministrazioni, entrambe le dosi o dose unica, è il 73,1%, contro il 78,2% della media nazionale. Una percentuale ancora lontana dalla “copertura totale”, raggiunta solo da Campania, Friuli-Venezia Giulia e molto vicina in Molise (0,19% senza dose), ma distante anche dalle quote delle prime tre regioni posizionate in cima alla graduatoria, a partire dalla Sicilia (43,24%), seguita dalla provincia autonoma di Bolzano (38,17%) e dalla Liguria (34,77%). In termini di numeri assoluti, la popolazione del personale scolastico di Bolzano (21mila348) e Liguria (31mila149) senza vaccino, rispettivamente composta da 8mila148 e 10mila830 persone, resta nettamente più bassa di quella emiliano-romagnola (20mila762), complessivamente composta da 110mila252 persone.