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Via libera alla Carta dei Servizi 2021 di Trenitalia Tper

Nuovi diritti per gli utenti del trasporto ferroviario regionale

Dopo lunghi mesi di confronto tra le associazioni dei consumatori ed il gestore del servizio ferroviario regionale e con la partecipazione attiva della Regione Emilia-Romagna, committente del servizio, prende il via dal 24 settembre la nuova Carta dei Servizi 2021 di Trenitalia Tper. Per la prima volta il confronto si è svolto secondo le indicazioni contenute nella legge Finanziaria del 2008, che riconosce la piena titolarità delle associazioni dei consumatori alla predisposizione della Carta dei Servizi attraverso intese con il gestore sulla qualità del servizio erogato e la tutela dei diritti degli utenti. 

Come previsto dalla nuova Carta, su specifica richiesta delle associazioni dei consumatori è stato attivato per i treni del trasporto regionale uno sportello telefonico dedicato alla segnalazione degli “oggetti smarriti” o dimenticati sui treni. Questo servizio telefonico (già attivo al n. 840 151 152) va ad aggiungersi agli sportelli fisici esistenti presso le stazioni di Piacenza e Bologna Centrale. 

Di assoluta rilevanza per gli utenti del trasporto regionale sarà la messa in opera, entro il 2021, della procedura per l'attivazione della “Commissione di Conciliazione Paritetica” per tentare di ottenere, in forma stragiudiziale, risarcimenti/indennizzi per i disservizi subiti dagli utenti e che non hanno trovato risposta in sede di reclamo. Una nuova possibilità per i viaggiatori che utilizzano i treni del trasporto regionale, attraverso una procedura gratuita che finora era consentita solo ai passeggeri dei treni della lunga percorrenza. 

Questa Carta dei Servizi prevede per la prima volta la possibilità che le associazioni dei consumatori elaborino e realizzino una “indagine sulla qualità dei servizi” rivolgendosi direttamente agli utenti del trasporto ferroviario regionale, con analisi specifiche della soddisfazione del servizio e delle loro aspettative. L’indagine e i suoi obiettivi saranno promossi in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e oggetto di confronto con il gestore del servizio. 

Rimane aperto per le associazioni dei consumatori il tema del superamento delle limitazioni previste dalla legislazione nazionale ed europea sui “rimborsi da ritardo”. Oggi per ottenere un rimborso minimo del 25% del prezzo del biglietto, il ritardo deve essere superiore ad un'ora con un rimborso superiore a 4 euro, un limite che esclude la maggior parte dei biglietti acquistati. In questo contesto le associazioni rilevano la scarsa equità nel rapporto tra i bassi importi rimborsati e le pesanti sanzioni previste per gli utenti sprovvisti di biglietto, un evidente squilibrio contrattuale da superare con urgenza. 

Il confronto con Trenitalia Tper verrà ripreso in occasione del prossimo rinnovo della Carta, proprio per migliorarne ancora i contenuti. Resta fondamentale per gli utenti conoscere i contenuti della Carta dei Servizi per essere in condizione di far valere i propri diritti. Saranno disponibili presso le biglietterie delle stazioni copie della Carta e pieghevoli che ne riassumono i contenuti.

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