Videosorveglianza nelle case popolari, completata l'installazione di 140 telecamere
Con le ultime installazioni è stato portato a termine in questi giorni il progetto di Acer che ha messo in sicurezza con telecamere di sorveglianza i quartieri popolari
Con le ultime installazioni, è stato portato a termine in questi giorni il progetto di Acer Piacenza che ha messo in sicurezza con telecamere di sorveglianza i quartieri popolari del comune di Piacenza. «Il mio ringraziamento – precisa il presidente di Acer Patrizio Losi – va oltre che agli uffici al sindaco Patrizia Barbieri che ha consentito l’utilizzo delle risorse messe a disposizione per le manutenzioni straordinarie degli alloggi, spalmando la cifra di 155mila euro in 5 anni». In pratica, 30mila euro ogni anno investiti in sicurezza: «E’ un tema molto sentito – prosegue il presidente e, fin dal mio insediamento, mi sono preoccupato di migliorare la qualità abitativa delle nostre famiglie, partendo anche dal senso di insicurezza che continui episodi di microcriminalità hanno creato in questi anni, minando la serenità nel vivere quotidiano».
Quartieri “piloti” del progetto sono stati Barriera Farnese e San Sepolcro che, già da un paio di anni hanno in essere il servizio, a cui va aggiunto il passaggio quotidiano nei quartieri di Metronotte Piacenza: «Le telecamere installate nel complesso sono 140 – spiega l’ingegner Luca Marchesini, responsabile dell’ufficio Patrimonio e Condomini di Acer – per un totale appunto di 155 mila euro, prelevati in totale in 5 anni dal fondo di manutenzione straordinaria. Il canone mensile a carico degli inquilini, per sopperire ai costi di manutenzione e dell’assicurazione, è di circa 2,50 euro. Entro fine marzo pubblicheremo il bando per la gestione, manutenzione e assicurazione delle telecamere, oltre che il regolamento per la privacy e il collegamento in visione delle telecamere. Nel frattempo, è stato prorogato a Metronotte Piacenza l’affidamento a termine del servizio».
Le telecamere sono state installate dalla ditta di Castelpusterlengo (Lodi) BL Net di Luca Zampedri: «Abbiamo predisposto la visione diurna e notturna dei punti strategici dei quartieri, le immagini sono qualitativamente elevate e, nel rispetto del regolamento sulla privacy saranno analizzate esclusivamente dalle persone autorizzate. Chiaramente, per poter vedere le immagini, i cittadini dovranno sporgere regolare denuncia agli organi di Polizia locale che attestino l’avvenuto reato». Soddisfatta il sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri: «Grazie alla loro funzione di controllo del territorio e di deterrenza, i sistemi di videosorveglianza rappresentano un investimento importante per la sicurezza delle persone e per la tutela e salvaguardia dei beni pubblici e privati, in un'ottica di generale miglioramento della qualità di vita di una comunità».
Gli impianti di videosorveglianza installati nei quartieri popolari di Barriera Farnese, Peep, Quartiere San Sepolcro, Barriera Roma.
QUARTIERE TORRICELLA N° 4
Via/piazza: VIA TORRICELLA N°4
- N° 8 Telecamere
QUARTIERE BARRIERA ROMA
Via/piazza: VIA CAPRA – VIA PRIMOGENITA
- N° 22 Telecamere
QUARTIERE ZONA PEEP
VIA CARELLA N° 1 A-B-C-D
- N° 11 Telecamere
ZONA PEEP
VIA MARINAI D’ITALIA N° 1/3
- N° 8 Telecamere
ZONA PEEP
VIA MARINAI D’ITALIA N° 7/15
- N° 16 Telecamere
ZONA PEEP
VIA RADINI TEDESCHI 87/93
- N° 8 Telecamere
ZONA PEEP
VIA RADINI TEDESCHI N° 67/73
- N° 8 Telecamere
A questi sono da aggiungere quelli già installati negli ultimi due anni a Barriera Farnese e Quartiere San Sepolcro