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Vigolzone, la minoranza interroga la Giunta su strutture e gestione del centro sportivo

“Vigolzone Insieme” presenta tre interpellanze che verranno discusse nel Consiglio comunale del 30 settembre

Si terrà nel tardo pomeriggio di oggi, 30 settembre, il Consiglio comunale di Vigolzone. La minoranza di “Vigolzone Insieme” ha presentato tre interpellanze che verranno discusse con l’Amministrazione Argellati. I consiglieri Silvia Milza, Giovanni Bernazzani, Elena Ghetti ed Elisa Bolzoni hanno chiesto cosa intende fare l’Amministrazione in merito al campo da calcetto del centro sportivo, scoperchiato il 4 luglio dalla bufera che ha creato danni in tutto il territorio. Dopo Ferragosto il campo si è pure allagato. «Tra i due eventi - spiega la minoranza - che hanno danneggiato la struttura sono trascorse almeno 6 settimane. A breve ripartiranno le attività sportive, incluse quelle che negli anni passati si svolgevano nel campo da calcetto. Chiediamo di sapere perché il Comune non sia intervenuto per mettere in sicurezza l’impianto in tempo utile per la ripartenza delle attività sportive, evitando tra l’altro l’allagamento di metà agosto. Chiediamo inoltre per quando sono previsti i lavori di sistemazione e se ci siano soluzioni alternative che consentano il regolare svolgimento delle attività sportive che non potranno inizialmente svolgersi nel campo da calcetto».

Il centro sportivo è sempre al centro di un’altra interpellanza, che cita i problemi economici causati da pandemia e rincaro energetico. «Sono già intercorsi confronti con il soggetto gestore del Centro sportivo comunale per verificare, nell’attuale situazione, la sua capacità di far fronte agli impegni previsti dal contratto?», chiede la minoranza. Quale è la strategia che l’Amministrazione comunale intende mettere in atto per permettere il regolare funzionamento degli impianti sportivi e garantire ai cittadini di Vigolzone il diritto allo sport?».

Infine, il terzo atto ispettivo chiama in causa un episodio che poteva avere conseguenze peggiori. «Ci è stato segnalato – spiegano Milza, Bernazzani, Ghetti e Bolzoni - un fatto gravissimo verificatosi al centro estivo che si è svolto per tutta l’estate presso la piscina e la palestra comunale. Due bambini in età prescolare si sono allontanati dal centro sportivo senza che nessuna delle persone deputate alla loro sorveglianza se ne accorgesse. I bambini hanno passeggiato da soli per il paese per un tempo piuttosto lungo, sono arrivati fino alla strada provinciale, l’hanno attraversata, e sono finalmente stati individuati da alcuni cittadini prima che potesse loro accadere qualcosa». La minoranza riporta all’attenzione il contratto tra Comune e gestore. ««Il suddetto contratto fissa degli standard qualitativi che il soggetto gestore ha il dovere di rispettare e che il Comune ha la responsabilità di verificare periodicamente. Chiediamo che l’assessore ai servizi sociali relazioni al Consiglio comunale in merito a quanto avvenuto. Il Comune ha verificato il rispetto degli standard qualitativi prima dell’apertura del Centro estivo e anche durante il suo svolgimento? Quali misure si intenda prendere per il prossimo anno affinché non si ripetano episodi di questo tipo all’interno di un servizio che ottiene anche il contributo del Comune?». La seduta inizia alle ore 18.

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