Vigolzone, minoranza perplessa sull’abbattimento dei pioppi allo stadio

Nel giugno di quest’anno sono stati tagliati i pioppi che erano a dimora all’interno del campo sportivo e nel parcheggio posto tra via Gramsci e via Casalegno a Vigolzone, un intervento che ha modificato in modo drastico il paesaggio del quartiere. «Diversi cittadini che risiedono in quella zona – fanno sapere i consiglieri di minoranza di “Vigolzone Insieme” - si sono lamentati, chiedendo come mai si fosse deciso di abbatterli tutti, avanzando dubbi sul fatto che fossero tutti troppo malati per intervenire in altro modo». «Anche a noi – incalzano i consiglieri Silvia Milza, Beatrice Ghetti, Elisa Bolzoni e Giovanni Bernazzani - qualche dubbio è venuto, perché ci sembrava alquanto strano che per tutti i pioppi non ci fosse altra scelta. Ma soprattutto, ci sembrava strano che di tutti gli alberi uguali (stessa specie e stessa età) presenti in quella zona fossero stati tagliati solo quelli all’interno del campo sportivo e nel parcheggio e non fosse stato fatto alcun intervento sui pioppi di via Gramsci».

Interveniamo solo ora perché abbiamo voluto prendere visione di tutta la documentazione: quello che abbiamo verificato giustifica ampiamente le perplessità nostre e di tanti cittadini. Alla fine del 2018 il Comune aveva affidato a un agronomo un incarico per valutare le condizioni dei pioppi a dimora intorno allo stadio, inclusi quelli di via Gramsci. Dal sopralluogo era emersa qualche piccola criticità e la raccomandazione di procedere ad alcuni approfondimenti diagnostici e interventi di manutenzione». «Poi – ricostruisce la vicenda la minoranza - ci sono state le elezioni, e siamo arrivati alla primavera 2021, quando l’U.P.D. Vigolzone 1968, che gestisce il campo sportivo comunale e si deve occupare della manutenzione dell’area, ha fatto fare una nuova perizia, ma ovviamente solo sugli alberi inclusi nell’area di propria competenza. Pochi mesi dopo, tutti gli alberi sono stati abbattuti “per motivi di sicurezza” perché secondo il sindaco a causa del maltempo invernale molti pioppi sarebbero stati pericolosi. Il sindaco Argellati ha promesso che le piante saranno sostituite con altre più forti, addirittura con “alberi secolari”».

«È vero? Non c’era altra scelta? – chiede la minoranza -. La perizia dell’agronomo del 2021 dice di no. L’amministrazione avrebbe potuto optare per una scelta conservativa, effettuando ulteriori analisi per identificare gli alberi danneggiati e abbattere solo quelli, salvaguardando il patrimonio esistente. Ma evidentemente era più comodo e semplice tagliare tutto. Inoltre, se è la sicurezza ciò che sta veramente a cuore al sindaco e alla giunta, perché nessuno si è ancora premurato di far effettuare delle analisi anche sui pioppi che sono ancora presenti in via Gramsci, e che hanno stesse caratteristiche ed età di quelli abbattuti?».