Visite ai parenti nelle Cra, «Devono riprendere in sicurezza, al più presto»
La sollecitazione ai gestori dell’assessore regionale alle Politiche per la salute: «Nel pieno rispetto dei protocolli va garantita la possibilità di tornare a incontrare i propri cari»
I protocolli di sicurezza ci sono, la disponibilità della Regione a fornire i tamponi rapidi è confermata, la vaccinazione del personale e degli ospiti è in fase molto avanzata: le condizioni affinché possano riprendere le visite dei familiari sono presenti, è ora di riaprire le porte delle Case-residenze per anziani (Cra). La sollecitazione arriva dall’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, che annuncia l’imminente convocazione di un tavolo con tutti i gestori delle strutture per anziani, per fare insieme il punto.«Le visite dei familiari agli ospiti nelle strutture per anziani devono riprendere, in sicurezza, al più presto - sottolinea Donini - i nostri anziani hanno sofferto fin troppo per questa situazione, e ora che la vaccinazione agli operatori sanitari e agli ospiti è ormai in fase molto avanzata, nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza va garantita la possibilità di tornare a incontrare i propri cari. In questi giorni - chiude l’assessore - convocherò un tavolo con tutti i gestori per sollecitarli ad adottare i piani per le visite. Come Regione continueremo ad assicurare, come abbiamo fatto da tempo, la fornitura di tamponi rapidi per facilitare l’organizzazione delle visite dei familiari».