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Visite ed esami: dal 1 agosto torna la sanzione per chi non disdice in tempo l’appuntamento

Sospeso dal febbraio 2020 per l’emergenza, il provvedimento mira a contenere gli sprechi nell’attività specialistica

Ritorna dal 1 agosto la sanzione per la mancata presentazione o tardiva disdetta delle prenotazioni di visite o esami specialistici ambulatoriali del servizio sanitario pubblico. Il provvedimento, che era stato sospeso dalla Regione Emilia-Romagna a febbraio 2020 per l’emergenza Covid19, contribuisce a liberare il posto per una nuova prenotazione e a ridurre così i tempi di attesa.

Come noto, la Legge regionale nr. 2 del 2016 aveva introdotto una sanzione a carico dell’assistito che non si presenta alla prestazione prenotata e ometta, senza giustificazione idonea, di effettuare la disdetta nei termini previsti. Restano invariate le regole che portano all’applicazione. Chi non disdice o non sposta la prenotazione con un anticipo di almeno due giorni lavorativi rispetto alla data fissata per l'appuntamento, secondo i termini indicati sulla prenotazione, sarà tenuto al pagamento di un importo pari al ticket più le spese di spedizione.

“La sanzione per mancata o tardiva disdetta, che era stata sospesa in seguito all’emergenza legata alla pandemia da COVID 19 – evidenzia il direttore generale Luca Baldino - viene ripristinata a fronte di un aumento di mancate disdette registrato nell’ultimo periodo a livello regionale. Questo sottrae posti a disposizione di visite ed esami. Il provvedimento riguarda tutti i cittadini, comprese le persone che hanno diritto all’esenzione, sia per reddito, sia per patologia o invalidità. Al di là della sanzione, disdire è un atto importante, di responsabilità. È un’azione veloce, semplice e gratuita e consente di liberare un posto a favore di altri cittadini, contribuendo così ad abbassare i tempi di attesa”.

Per disdire è sufficiente chiamare il numero verde 800.651.941 (selezionando il tasto 3), rivolgersi a una farmacia o a uno sportello Cup. Per la disdetta è possibile anche utilizzare i servizi on line come l’app ER-Salute, il Fascicolo sanitario elettronico o il sito www.cupweb.it. Il cittadino può giustificare la mancata disdetta solo per motivi imprevedibili, oggettivi e documentabili (motivi di salute, incidente stradale, eventi meteorologici estremi, lutto ecc.). Per scaricare la modulistica necessaria o per avere maggiori informazioni è possibile consultare il sito https://www.ausl.pc.it/link_accesso/prenotazioni.asp

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