Zona 30, Tarasconi: «Giusta la proposta di Milano»
Il sindaco: «Le polemiche milanesi mi ricordano quelle piacentine di vent’anni fa per le rotonde»
La città di Milano diventerà interamente “zona 30”: non si potrà viaggiare ad una velocità superiore ai trenta chilometri orari. «Fanno bene! La decisione ha un senso, bisogna disincentivare l’utilizzo dell’auto e garantire più sicurezza. Troppe auto corrono, occorre tutelare i pedoni». Parole del sindaco Katia Tarasconi, richiesta di un commento sull’argomento che da giorni tiene banco a livello nazionale, a margine della seduta di Consiglio comunale.
E per la nostra città la decisione meneghina spinge a fare lo stesso? «Credo che a Piacenza ne servano molte di più di quelle attuali», risponde il primo cittadino. «Abbiamo bisogno di tempo per studiare l’allargamento delle zone 30, le cose vanno fatte bene». Nei prossimi giorni la Giunta approfondirà il discorso in modo più dettagliato.
Il sindaco, però, ci tiene a fare una considerazione sul vivace dibattito provocato dal Comune di Milano. «Le polemiche - conclude - mi ricordano molto quelle che ci furono a Piacenza vent’anni fa per l’introduzione delle rotonde (ai tempi della prima Giunta Reggi, nda). Quando fai un cambiamento radicale si lamentano in tanti. Poi, alla fine, nel lungo periodo, si vedono i risultati».
