Luglio 1897, a Piacenza si discute dell'illuminazione pubblica
In un mondo che va forte, troppo; che pretende di continuare a voltare pagina senza fermarsi a pensare, può valere la pena di riflettere su briciole di fatti accaduti oltre 120 anni fa. C è ne dà l’opportunità, il libro Sei anni di vita piacentina (1894 -1899) giorno per giorno, a cura di Corrado Sforza Fogliani e di Antonietta De Micheli
LUGLIO 1897: “Assurdo che il Vaticano faccia della politica militante in Italia”
1 – da Libertà: Cominciano oggi in tutte le scuole secondarie gli esami, compresa la scuola musicale di S. Franca.
2 - da 'Il Progresso': Ieri mattina alle 7 circa era di passaggio a Piacenza, proveniente da Salsomaggiore e diretto a Pavia, passando per Castelsangiovanni, il sig. Felice Savio, in automobile; splendida automobile a cinque porte, motore a benzina, della celebre casa Benz, rappresentata in Italia dal Ricordi.
3 – da 'Libertà': Politica e Religione. L'Osservatore Cattolico ci dà sulla voce perché, a dimostrare quanto sia assurdo che il Vaticano faccia della politica militante in Italia - politica spicciola, elettorale, sia pure sotto forma del non expedit - e i cattolici lo abbiano a seguir ciecamente su quel terreno; abbiamo osservato che, a parte la differenza profonda che corre tra religione e politica, il fatto stesso d'aver il Papato carattere internazionale, dovrebbe render dubbiosi i buoni cattolici che sono anche buoni cittadini italiani, nel seguirlo in quella parte dell'azione sua che esorbita dalla natura sua tutta spirituale, che appella a lotte d'ambizioni terrene.
4 – da Libertà: Questa sera ai fanali di Piazza Cavalli viene applicata la reticella Auer. L'illuminazione risulta così molto più intensa e suscita l'approvazione del pubblico.
5 - da 'Libertà': La fiera di S. Antonino, per tutto il giorno vi è un grande via vai di persone. Buoni affari fanno i banchi soprattutto i venditori di giocattoli e di libri; il Caffè Grande, sempre frequentatissimo. Splendide le funzioni della Basilica del Patrono piacentino: ordine perfetto.
6 – da 'L'Amico del Popolo': Nuovi scavi si fecero nella terramara Rovere di Caorso nel piacentino, sotto la direzione del cav. Luigi Scotti. Questa terramara presentò particolarità costruttive pienamente simili, benché in proporzioni minori a quelle della celebre terramara di Fontanellato studiata dal sig. Pigorini, essendovisi pure scoperto nell'interno della stazione quel grande rialzo artificiale, ad area limitata che si ritenne essere stato il templum.
7 - da 'Libertà': Sappiamo che il maestro Giuseppe Verdi prendeva ieri mattina il treno a Fiorenzuola, venendo da Sant'Agata colla sua carrozza. Da Milano egli si recherà a Montecatini. Verdi disse un mondo di bene di Piacenza, che ama e predilige; ripasserà mercoledì notte diretto a Montecatini, per la solita cura.
8 - da 'Libertà': "Dunque anche Piacenza sarà letificata del suo organo socialista, il quale suonerà pel partito una volta la settimana. Ce l'ha appresa, questa buona novella, domenica scorsa 'La Montagna', la quale, ricevuto il battesimo del 'Circolo Socialista', s'assumerà essa stessa, dice, il compito di quelle suonate.
7 - da 'Libertà': Siamo riusciti, arrampicandoci per le scale del nostro Teatro Municipale a penetrare nella antica sala degli scenografi un glorioso ricordo del nostro Teatro e vi abbiamo visti i lavori in pittura che vi si fanno alacremente per il macchinone in Piazza Cavalli, nelle prossime feste agostane. E' noto che il macchinone ha una designazione assai poetica e fantasiosa: la torre delle Fate. Una torre che ha una storia: nel '44 veniva fatto il progetto e fu edificata, appunto per la Madonna d'Agosto, nel mezzo della nostra massima Piazza. E la bellissima torre, che qualcuno certamente ricorda ancora, ebbe una riuscita d'effetto che fu splendida; tanto che il progetto venne conservato e fu esumato questo anno.
8 - da 'Libertà': Pei restauri del Duomo. Fummo ieri a visitare, invitati e accompagnati gentilmente da un membro della Commissione artistica addetta a quei restauri, i lavori preparatori ai restauri stessi, e potemmo così ammirare il grandioso ponte che copre tutta la facciata del nostro maggior tempio, ponte che è già per se stesso un'opera imponente.
9 – da 'Libertà: Ieri passò la nostra fiera di bestiame quasi direi inosservata, senza che si facesse qualche contratto d'importanza, tanto che alle 11 il prato era già deserto e non si notava nessun movimento.
10 – da 'Libertà: La Giunta municipale nell'odierna adunanza prende in esame la situazione creata dal rifiuto della ditta Garré ad accettare la convenzione per il compimento ed esercizio dell'acquedotto quale venne approvato dal Consiglio Comunale nell'adunanza del 26 maggio scorso. Approva inoltre il capitolato per l'impianto della luce elettrica, ordinandone la stampa per la diramazione ai consiglieri comunali.
11 - da 'Il Piccolo': In Piazza Cavalli gli esperimenti d'illuminazione pubblica col sistema Auer non riescono ad accontentare la generalità del pubblico il quale ... desidera ... la luce elettrica.
12 - da 'Libertà': Il sig. Domenico Baldini ha aperto ieri sera un nuovo negozio di merceria, lingerie, ecc. in via S. Lazzaro 81, sullo angolo Vescovado. Le opere in legname sono del sig. Tirotti, le vernici del Tagliaferri.
13 - da 'Libertà': Ieri verso le diciassette, onde festeggiare la definitiva chiusura dei lavori pel ponte - riuscito magnificamente - davanti alla facciata del Duomo, il direttore dei lavori, sig. Faustino Ghizzini, di Cremona, salì fino all'angolo della torre, servendosi della scaletta apposta e proprio dietro le ali dell'angelo attaccò una bandiera del Comune - dado bianco in campo rosso - che sventola anche oggi. Alla ardimentosa salita assisteva molta folla.
14 - da 'il Progresso': "Il porticato e la facciata del Municipale trovansi in uno stato da far pietà, e
perché cadono sulle spalle dei passanti i calcinacci, e per la sporcizia e l'untume che rendono quel Palazzo oltremodo indecente.
15 da 'L'Amico del Popolo': Giuste e continue lamentele ci giungono di tanto in tanto dal pubblico intorno al modo di confezionare il pane e la pasta specie di seconda qualità.
- da 'L'Amico del Popolo': "Le valli del Nure, del Riglio, del Taro sono di questi giorni in gran festa per la presenza colà di mons. nostro Vescovo. Dappertutto addobbi, sparo di mortaretti; bande, fiori, poesie; dappertutto fuochi artificiali, archi di trionfo; inni di giubilo, acclamazioni, evviva e dappertutto Comunioni generali numerosissime.
... confrontando la cronaca di allora con quella di oggi possiamo dire di essere diversi? Alla domanda il prof. Ferdinando Arisi in occasione di una precedente cronologia degli stessi autori, rispondeva che ci sono motivi per pensarlo, ma non ne mancano per negarlo. Siamo migliori? Forse che sì forse che no, com’è scritto nella pietra d angolo d una bella casa di via Campagna.