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Venerdì, 19 Aprile 2024

Novembre 1897, San Martino nelle vie con carri e carretti stracarichi di mobili e masserizie

In un mondo che va forte, troppo; che pretende di continuare a voltare pagina senza fermarsi a pensare, può valere la pena di riflettere su briciole di fatti accaduti oltre 120 anni fa. C è ne dà l’opportunità, il libro Sei anni di vita piacentina (1894 -1899) giorno per giorno, a cura di Corrado Sforza Fogliani e di Antonietta De Micheli

1 -15 novembre 1897,

1 - da Libertà: la Giunta Provinciale amministrativa, nella odierna adunanza, non approva i conti consuntivi 1896 della Opera pia di Piacenza 'Congregazione di Carità', con invito ad esperire quelle pratiche suggerite dal caso pel recupero dalla Ditta Quadrelli-Pelloni della somma di lire 449,28 per costo garze.

2- da 'Libertà': Il padre Zocchi, direttore della Civiltà cattolica e presidente dell'Associazione dei giornalisti cattolici italiani, fu ieri di passaggio per la città, trattenendosi circa due ore col canonico Rossi, col sig. Domenico Ferrari e con diversi altri.

3 - da 'Libertà': Fra i nuovi lavori che, visitando il cimitero suburbano abbiamo potuto ammirare, quello che primeggia è certamente quello che i fratelli Monti eseguirono per commissione della sig. Carolina Ferrari vedova Ferrari a ricordo del marito e del figliolo. E' un monumento bello e ricco. Lo stesso giornale ricorda che la cappella della famiglia Arrigoni è stata arricchita di un altro busto in bronzo a ricordo di Anselmo Arrigoni, lavoro di un artista di Milano.

4 - da 'Libertà': Il ventre di Piacenza. Bestiame introdotto e macellato durante il mese di ottobre: Buoi e manzi n. 157. Vacche e tori 28. Manzetti 7. Vitelli 183. Porci 296. Pecore e capre 19. Agnelli e capretti 132. Cavalli 79. Asini 9.

5 - da 'Libertà': Contravvenzioni a don Miraglia. Giorni sono vennero appioppate dall’Ufficio di P.S. a don Paolino Miraglia, per aver pubblicato diversi manifesti, altre cinque contravvenzioni in base agli art. 16 e 20 della Legge sulla Tassa Registro e Bollo, contravvenzioni trasmesse al locale Intendente di finanza e delle quali dovrà pure rispondere all'autorità giudiziaria secondo gli art. 434 CP. e 65 della legge di p.s. e questo per disobbedienza al decreto prefettizio di chiusura dell'oratorio di via Trebbiola. Venne poi fatto rapporto al Procuratore del Re degli atti di culto praticati dallo stesso Miraglia nell'interno del Cimitero suburbano il giorno 31 ottobre scorso.

6 - da 'Il Progresso': Lavoro d'arte nel cimitero. Vogliamo accennare ad un pregevole quadro ricamato in seta bianca, imitante perfettamente la pittura ad olio con le innumerevoli e fini sfumature sul Merveilleuse nero che adorna il nuovo e già lodato avello della famiglia Ferrari. Il soggetto è l'Angelo della resurrezione. Il lavoro di ricamo, su disegno di Camillo Labò, è opera della signorina Carolina Cella, alunna dell'orfanotrofio.              

7 - da 'Il Progresso': "Venne ieri firmato il contratto per l'acqua potabile tra il sindaco e i fratelli Garré che subentrarono nella gestione al padre. Così i lavori vennero proseguiti ed i quartieri poveri, finalmente, avranno le fontane a loro disposizione.

8 - da 'Il Progresso': "Pel vessillo tricolore, Il nostro corrispondente da Pianello, dava conto domenica d'una visita del Vescovo al grazioso tempio di Trevozzo; e, accennando a cinque labari potuti entrare, soggiungeva: “Malinconicamente andavamo pensando all'ostracismo dato dai clericali alla nostra bandiera nazionale e andavamo ripetendo: o perché se il vessillo tricolore non si vuole in chiesa, si permette intanto che quelli cattolici sventolino fuori della Chiesa”?.IMG_9849-2

9 - da 'Libertà': Con tutta probabilità oggi avrà luogo un'adunanza della Commissione tecnica di vigilanza del Municipale alla quale parteciperà anche il Direttore della Società Elettrica Edison di Milano, perché pare che - mentre per gli altri teatri non si sogni nemmeno di luce  elettrica - per il Municipale invece si pretenda. E che la duri!"

10 - da Libertà: Questa sera, al Politeama, ha luogo una serata di gala per celebrare S. Martino, patrono delle armi di fanteria e cavalleria, e per festeggiare il genetliaco del Principe di Napoli. Oggi, le bandiere nazionali sventolano a tutti gli edifici pubblici e anche a molti privati. Si tengono conferenze al Liceo e all'Istituto tecnico. A sera, suonano due musiche in Piazza Cavalli. Le caserme sono illuminate e hanno luogo diversi banchetti militari.

11 - da 'Libertà': Il contratto per l'acqua potabile venne ieri stipulato colla ditta Garré e così - ora - il Municipio potrà metterla come misura di sicurezza al teatro Municipale.

12 - da 'Libertà': Traslochi di S. Martino. In questi giorni in cui scadono i contratti d'affitto di molte abitazioni, si vedono passare per le vie della città carri, carretti, trainati da cavalli od a mano, carichi, stracarichi di mobili, di masserizie di ogni genere.

13 - da 'L'Amico del Popolo': L'orologio in Piazza del Duomo. L'on. Commissione Amministrativa pei restauri della nostra Cattedrale si radunava la sera del giorno 10 corrente sotto la presidenza dell'ill.mo sig. avv. Carolippo Guerra. Sappiamo che fra le altre deliberazioni prese, vi fu quella di locare il nuovo orologio sulla parte mediana dell'attico del palazzo Vescovile, avendovi già acconsentito mons. Vescovo. Il quadrante di detto orologio sarà trasparente e quindi atto a essere illuminato durante la notte. Il disegno, opera del prof. Camillo Guidotti, venne già approvato dalla Commissione edilizia. A giorni incominceranno i necessari lavori.

14 - da Libertà': Apprendiamo che il giorno di San Martino il sindaco Boscarelli presentava, in nome della città, al generale Gerbaix De Sonnaz una bellissima pergamena, opera egregia della ditta Fagioli, nella quale con belle parole è ricordato il voto del 16 ottobre 1896 con cui il Consiglio Comunale proclamava l'illustre personaggio cittadino di Piacenza.

15 - da Libertà: Riunitasi ieri di nuovo, la Commissione di vigilanza del Municipale deliberava all'unanimità che si poteva fare a meno anche della luce elettrica sul palcoscenico. E così lo spettacolo pel prossimo carnevale è assicurato, se almeno la Prefettura vorrà affrettarsi, come crediamo, ad approvare la deliberazione dei primi di Agosto, con cui il Consiglio comunale votava la dote.

... confrontando la cronaca di allora con quella di oggi possiamo dire di essere diversi?  Alla domanda il prof. Ferdinando Arisi in occasione di una precedente cronologia degli stessi autori, rispondeva che ci sono motivi per pensarlo, ma non ne mancano per negarlo. Siamo migliori? Forse che sì forse che no, come scritto nella pietra d angolo d una bella casa di via Campagna.

FORSE CHE SI FORSE CHE NO-3

Novembre 1897, San Martino nelle vie con carri e carretti stracarichi di mobili e masserizie

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