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Fioristi o Fiorai?

Fioristi o Fiorai?

A cura di KaDò Flowerdesign

Ecco otto buoni motivi per non sposarsi in estate

Una cosa proprio non la capiamo: perché scegliere la stagione calda per il proprio matrimonio? Seguite i nostri consigli e non sbaglierete

Immaginatevi una giornata luminosa di primavera, fine marzo, inizio aprile quando le giornate iniziano a farsi più lunghe e la temperatura ci permette di camminare finalmente senza cappotto, sbocciano le primule e le violette, la natura di risveglia. Immaginatevi una giornata di inizio maggio, quando la mattina si spalancano le finestre su un cielo azzurro e limpido e in giardino la terra è umida e i roseti sono in piena fioritura, l'aria è frizzante, c'è la voglia di stare all'aperto, fare un pic-nic e una gita fuori porta. Non vorreste che il giorno del vostro matrimonio fosse incorniciato proprio da una di queste giornate? Allora una cosa proprio non la capiamo: perché scegliere la stagione calda per il vostro matrimonio?

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Le statistiche dicono che i mesi più scelti sono giugno, luglio e settembre. Noi di matrimoni ne vediamo tanti, ma davvero tanti, e ci siamo fatti ormai una certa esperienza. Quindi ecco almeno otto buoni motivi per non sposarsi in estate:

1. Fa un caldo tremendo. Per gli ospiti è una sofferenza tragica quella di sopportare il caldo vestiti in giacca e cravatta, sudando in modo indecoroso. Anche i fornitori devono lavorare con fatica e la qualità del servizio ne risente.

2. Gli amici preferiscono le ferie. Abbiamo ricevuto richieste per allestimenti di matrimonio in pieno agosto, ma non vi siete mai chiesti se i vostri amici e parenti possano preferire prenotare una vacanza oppure andare in piscina o una gita fuori porta?

3. I fiori soffrono il caldo. Ortensie, rose, camomilla e tante altre essenze floreali soffrono terribilmente il caldo. Gli accessori foreali come le bottoniere degli sposi, il bouquet stesso della sposa, rischiano di cedere sotto l'afa dell'estate. Che brutto quando nelle foto ci sono fiori appassiti, non di certo per colpa nostra ma per colpa del caldo implacabile. 

5. Dopo il mese di Maggio non ci sono né peonie, né ranuncoli, né tulipani, anemoni o fresie. Ogni fiore primaverile finisce la stagione inesorabilmente entro il mese di maggio, inutile chiederli, semplicemente non ci sono proprio più.

6. Location, ristoranti, catering, pasticceri, DJ, fioristi... insomma tutti i fornitori sono oberati di lavoro. Occorre prenotare con un anno di anticipo per aggiudicarsi un week end di Giugno, Luglio o Settembre, che ansia!

7. Digerire un buffet di nozze al caldo diventa difficile. Ricordate quando avete dovuto digerire cinque portate servite a più di quaranta gradi all'ombra? Ecco, risulta parecchio difficile. Inoltre il vino non è abbastanza freddo, l'acqua è tiepida e non basta mai, i buffet di formaggi, pesce o cruditè sono a rischio.

8. Così fan tutti! Non vorreste tanto differenziarvi per fare qualcosa di originale? Allora perchè uniformarsi alla tendenza comune che vuole il matrimonio estivo? Piuttosto, siate originali, optate per i mesi autunnali, dai colori caldi e atmosfere morbide, oppure per i mesi invernali, dalle tonalità glamour del bianco, grigio o cipria, per non parlare della primissima primavera, quando tutto profuma di freschezza, colori pastello, l'allegria del giallo, del rosa e dell'azzurro.

Quindi prima di scegliere la data e inoltrare gli inviti contate fino a dieci.

A presto i ragazzi di KaDò flowerdesign

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