"Mi vuoi sposare?" "Sì... ma dove?" 
Ecco il primo grande quesito che attanaglia tutte le giovani coppie di sposi che si accingono a percorrere la lunga e tortuosa strada dell'organizzazione di un matrimonio. Prima c'era la dichiarazione in ginocchio con tanto di anello di fidanzamento e tutto era compiuto, nulla li separava dal tanto desiderato "sì lo voglio". Ora invece le tappe da percorrere sono innumerevoli e mettono a dura prova spirito e nervi. Ma niente panico, ecco come uscirne con il lieto fine.
La celeberrima professione del Wedding Planner nasce proprio per supportare i promessi sposi nell'organizzazione del grande giorno. La suocera nemmeno riesce a pronunciare quelle due semplici parole, ma ormai sono entrate nel vocabolario italiano a tutti gli effetti, insieme a "petaloso", semplicemente perché entrate nell'uso quotidiano e comune. In tanti snobbano questa professione che conta tra le sue fila tante persone improvvisate, ma che, se svolto in modo competente, racchiude in sé tante capacità che sanno fare la differenza e che sempre più sposi sono disposti a pagare pur di vedersi sollevare dallo stress che sembra tutti gli vogliano mettere sulle spalle. 

Ma se non si volesse o non si potesse assumere un professionista? Ci si rimbocca le maniche e, una cosa alla volta, si prepara tutto il necessario per celebrare il proprio amore con annessi e connessi. In tanti si dicono "se prima ci sono sempre riusciti da soli, non sarà impossibile". Vero! Impossibile non è, ma attenti a non strafare. Se non si può rinunciare ad un ricevimento in stile Enzo Miccio si corre il rischio di non arrivare alla meta. Accontentarsi in questo caso sarà una scelta intelligente e se presa con consapevolezza anche molto trendy. I "matrimoni low profile" sono sempre più chic e di tendenza… "matrimonio low cost" può significare anche originalità e creatività, che gli invitati sapranno apprezzare. Ostentare ricevimenti in pompa magna non è più di moda, si tende inevitabilmente a ricalcare un cliché con il rischio di annoiare tutti.

Detto questo la prima tappa è la più importante, è la scelta che caratterizzerà lo stile di tutto il matrimonio. Agriturismo e Aziende Vinicole per uno stile rustico e green, ville e residenze per dare un tocco più glamour, castelli per il matrimonio fiabesco. La location dice tanto degli sposi, del loro carattere e dei loro gusti. E' perciò fondamentale fare la scelta giusta, ma a volte ci sono fattori che disturbano questa scelta: il budget, i desideri di genitori e suoceri, la distanza da percorrere. E' un gioco di incastri per riuscire ad ottimizzare tutti questi aspetti e qui viene il bello. Gli sposi dunque si trovano ad affrontare una prima grande prova che li vedrà talvolta anche scontrarsi e litigare. Se lei ha sempre sognato di sentirsi una principessa e proprio non ci sta a sposarsi in campagna e ricevere gli ospiti nella taverna del paesino nativo del nonno di lui, mentre lui invece che non mette piede in chiesa da anni e di spendere tutti quei soldi per un vecchio castello umido e polveroso proprio non ci pensa, la scelta sarà dura. 

Evviva i compromessi dunque, il segreto è non cercare la location ideale ma quella che possa rendere la giornata il più piacevole possibile per tutti… e non solo per gli sposi. Bisogna ricordare che sono soprattutto gli ospiti a doversi sentire a proprio agio. Meglio evitare dunque location che non prevedono posti all'ombra se il ricevimento è in piena estate e se per disgrazia la location dei sogni ha posto soltanto per la metà degli invitati, evitiamo di stiparli tra la porta della cucina e quella del bagno di servizio pur di farceli stare tutti! 

A Piacenza c'è solo l'imbarazzo della scelta, sul sito più cliccato in assoluto sul web, sotto la voce "location matrimonio" ce ne sono più di sessanta! Per visitarle tutte occorrerebbero almeno due anni. 
Sul nostro sito abbiamo un breve elenco di quelle che i nostri sposi hanno scelto più spesso in questi anni, elenco ovviamente non completo ma che per tanti di voi potrebbe fornire un primo spunto. Presso tante di queste location ci sentiamo ormai come a casa, ci muoviamo disinvolti e il personale ci accoglie volentieri, sa che siamo veloci e affidabili e ci lasciano lavorare tranquilli, anzi ci supportano e ci aiutano in vari modi. Come però abbiamo detto, non tutte le location sono uguali, perciò non tutte sono adatte per qualsiasi tipo di ricevimento. Ognuna di esse ha un punto forte e da quello bisogna partire. 

Innanzitutto molte godono del vantaggio di avere una chiesa interna o vicinissima al luogo del ricevimento, altre hanno la possibilità di celebrare il rito civile in una splendida cornice, altre invece non hanno problemi di spazio e possono accogliere centinaia di persone, altre offrono un'atmosfera unica grazie alla vista di cui si può godere oppure grazie ad architettura e arredi d'altri tempi. Non fidatevi troppo di quel che dice la vostra amica del cuore che si è sposata l'anno scorso, ogni coppia di sposi è un caso a parte e presenta esigenze speciali, perciò quello che fu perfetto per lei potrebbe non esserlo per voi. Insomma fidatevi dell'istinto e vedrete che ce n'è per tutti i gusti. 

Ultima, ma non ultima, è la scelta di ricevere i propri ospiti a casa. La casa di famiglia, dello sposo o della sposa, diventano sempre più spesso la cornice perfetta del ricevimento di nozze. Sembra una tendenza di nicchia ma non lo è affatto. Dalle dimore più sontuose alle abitazioni più umili, la moda è trasversale. L'importante è che si respiri profumo di famiglia e di casa. Una cosa è certa: si tratta dell'opzione più complicata in assoluto, fidatevi, parola di fioristi, ma anche quella più contemporanea e affascinante. Lo sforzo sarà ripagato da ricordi che rimarranno vivi per sempre… ogni volta che si varcherà la soglia di casa.

A tutti gli sposi 2017 facciamo un grande in bocca al lupo! Mi raccomando vi aspettiamo tutti al traguardo finale… "e vissero felici e contenti!"
A presto I ragazzi di KaDò Flowerdesign