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Martedì, 23 Aprile 2024
Fioristi o Fiorai?

Fioristi o Fiorai?

A cura di KaDò Flowerdesign

Non chiamatela "festa della donna"

L'8 marzo è la Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle Donne e per la pace internazionale, celebra conquiste sociali e valori universali ai quali tutta l'umanità può ispirarsi, così come tutti coloro che ancora oggi sono costretti a lottare per i propri diritti

Non chiamatela "festa della donna"... l'8 Marzo è la "Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle Donne e per la pace internazionale". Era il 16 dicembre 1977, quando una risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite propose ad ogni paese, nel rispetto delle tradizioni storiche e dei costumi locali, di dichiarare un giorno all'anno "Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle Donne e per la pace internazionale" e di comunicare la decisione presa al Segretario generale. L'8 marzo, che già veniva festeggiato in diversi paesi, divenne la data ufficiale di molte nazioni. Sono false dunque le fantasiose versioni che circolarono dopo il secondo dopo guerra e ancora oggi riportate, secondo le quali l'8 marzo avrebbe ricordato la morte di centinaia di operaie nel rogo di una inesistente fabbrica di camicie Cotton o Cottons avvenuto nel 1908 a New York, facendo probabilmente confusione con una tragedia realmente verificatasi in quella città il 25 marzo 1911, l'incendio della fabbrica Triangle, nella quale morirono 146 lavoratori.

_MG_3714-2In occasione di questa giornata preferiamo dunque risparmiarvi un articolo sulla simbologia del fiore di mimosa oppure sui trucchi per far durare più a lungo l'immancabile rametto fiorito, un articolo che diventerebbe degno delle più noiose riviste da salone di bellezza, quegli articoletti defilati che servono per riempire qualche pagina in più ma che se non altro aiutano ad iserire qualche bella immagine floreale di repertorio. Vorremmo invece come sempre restituirvi il punto di vista del negoziante sull'argomento, un punto di vista privilegiato perché noi di storie, commenti, opinioni ne raccogliamo tante... tante quante sono i nostri tanti amici e clienti. 

Sulla festa della donna tutti sono d'accordo su una cosa: le donne non devono essere festeggiate solo l'8 marzo. Alcuni di voi arrivano a contestare fortemente l'idea che debba anche solo esistere una festa della donna sostenendo il fatto che ogni singola donna dovrebbe essere "festeggiata", cioè rispettata e amata, tutto l'anno. Ma la giornata internazionale della donna in realtà ha ragione di esistere per vari motivi. Infatti finchè nel mondo e nel nostro Paese compreso, le donne saranno vittime di discriminazione e violenza, questa festa sarà utile e doverosa. Inoltre questa giornata nasce anche per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, conquiste che non dobbiamo dare per scontate, conquiste lente, faticose portate avanti da donne tenaci che hanno voluto cambiare il mondo in cui vivevano con forza e determinazione perchè credevano fortemente nel progresso e nella possibilità di un cambiamento. Cambiamento della politica e della società, che è soprattutto cambiamento delle menti e delle idee. E questi pensiamo siano valori universali ai quali l'umanità deve ispirarsi, così come tutti coloro che ancora oggi sono costretti a lottare per i propri diritti.

_MG_3751-2Vogliamo però conludere con un accento un tantino più frivolo... c'è infatti una cosa che divide a metà l'opinione pubblica, senza compromessi o intermediazioni. E' l'odore del fiore di mimosa. Il fiore eletto in Italia come simbolo della festa ha un odore molto intenso e caratteristico che viene considerato un buonissimo profumo, un'ammaliante fragranza... altrimenti una puzza tremenda, un'insopportabile tanfo! E' bene quindi sapere se la destinataria ama o meno riceverla, altrimenti si corre il rischio che il dono non venga poi tanto apprezzato. In questi casi i fiori di stagione sono fortunatamente tanti e altrettanto belli e possono tranquillamente sostituire la mimosa. Come suggerimento consigliamo di mantenere però un tocco del colore giallo, per portare la luce, il calore, la gioia, la grinta di cui è simbolo. Noi personalmente amiamo la mimosa e i suoi morbidi fiorellini e amiamo mescolarli a anemoni blu, rose rosse, tulipani rosa e ranuncoli bianchi.

Un'altra curiosità: L'8 marzo non sono solo uomini a farci visita, ma anche tante donne! E non è strano se ci pensate, perché le donne sono anche madri, figlie o amiche. Non è raro dunque che gruppi di giovani ragazze si regalino a vicenda bracciali di mimosa da indossare per passare insieme una serata tra donne!
A presto dai ragazzi di Kadò Flowerdesign

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