50 ANNI DI TUTELA DEL REDDITO AGRICOLO TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO

Autore Giuseppe Romagnoli

Formato cm 24 x 21, brossura con copertina flessibile

Pagine 86, anno 2022

Impaginazione e grafica Loretta Curati

Stampa Grafiche Lama S.r.l.

Da cinquant’anni il Consorzio Condifesa Piacenza associa tutte le realtà imprenditoriali agricole della provincia fornendo un "ombrello” assicurativo che tutela il loro reddito d’impresa attraverso una oculata gestione del rischio atmosferico con polizze aziendali collettive siglate con le maggiori compagnie assicurative.

Il mezzo secolo di attività è stato celebrato con un simposio sociale e un partecipato convegno sul tema “Cambia il clima, la gestione del rischio evolve” incentrato sulle tematiche riguardanti il cambiamento climatico e sulla gestione dei rischi legati ad esso. Tra i momenti clou dell’evento la distribuzione della monografia posata oggi sul nostro leggio nella quale l’autore Giuseppe Romagnoli traccia una panoramica del settore agricolo negli ultimi cinque decenni illustrata da immagini storiche e attuali e da significativi interventi aperti dal compianto Presidente esecutivo della Banca di Piacenza avv. Corrado Sforza Fogliani che evidenzia la strategica proficua partnership tra agricoltori e l’Istituto di credito locale. Seguono le voci del Presidente provinciale Condifesa Gianmaria Sfolcini “un socio che, come tutti, ha necessità di sentirsi sempre tutelato”, del direttore Stefano Cavanna e di dirigenti regionali e nazionali della organizzazione consortile. Ricordi, spunti e interventi volti a delineare passato e futuro dell’agricoltura piacentina e non solo, sono testimoniati dai dirigenti delle associazioni provinciali di categoria: Roberto Gallizioli (Coldiretti), Fabio Girometta (CIA), Filippo Gasparini (Confagricoltura) e di Renzo Milani di Fata assicurazioni. Alle loro voci si uniscono quelle dei soci fondatori Agostino Covati, Silvio Marengoni e degli imprenditori Giulio Cardinali, Guido Palladini, Luigi Mossi, Sergio Saturi e Jonathan Risoli.

Di particolare interesse l’approfondimento storico di Romagnoli che racconta, anche attraverso le immagini, la profonda evoluzione di un mondo in continua trasformazione e come nella passata civiltà contadina la vita di ogni individuo e dell'intera comunità dipendeva totalmente dai raccolti agricoli, spesso magri, immagazzinati nel corso dell'anno. Nonostante tutti gli sforzi e le continue accortezze per assicurarsi una sufficiente raccolta di prodotti cerealicoli, come di tanti altri, sulle verdi campagne incombeva sempre il pericolo di una calamità naturale, che poteva abbattersi improvvisa, arrecando terribili disastri. Si era in balia degli eventi atmosferici, come grandinate, temporali, tempeste, siccità. Poco o nulla si poteva fare per scongiurare simili flagelli, se non affidarsi   a forze soprannaturali, a complesse cerimonie religiose, a riti magici.

Tutto questo “Quando non c’era ancora l’assicurazione...”

L’AUTORE

Giuseppe Romagnoli, laurea indirizzo filosofico. Ex insegnante, da anni, come giornalista, si occupa del comparto agro-alimentare piacentino. È autore di numerose pubblicazioni sia inerenti questo comparto, ma anche di storia economico-sociale locale; è stato collaboratore (e lo è tutt’ora) di diversi quotidiani locali e direttore di un mensile di carattere zootecnico.