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Giovedì, 25 Aprile 2024
Libri piacentini

Libri piacentini

A cura di Renato Passerini

"La mietitrebbia e il cuore d’oro"

Il libro racconta la storia della manifestazione che ogni anno richiama nella borgata di Mortizza illustri uomini di scienza, di amministrazione e di fede, che insieme concorrono a porre all'attenzione del pubblico i valori della ricerca scientifica in favore della vita e dei progressi medici e medico-tecnologici

La bella storia personale di Antonio Marchini protagonista del libro "La mietitrebbia e il cuore d’oro. Mario Viganò, la scienza premia la scienza", è una storia alla Guareschi che diviene microstoria locale attraverso le 112 pagine scritte da Mauro Molinaroli, edite da Scritture. Il volume, presentato lo scorso anno all’Auditorium della Fondazione è tuttora occasione di estemporanee conoscenze e letture. Ultima in ordine di tempo, il giorno di Pasquetta alla parrocchia dei Santi Cosma e Damiano di Grazzano Visconti, con protagonista il cavaliere Antonio Marchini (l’onorificenza gli venne conferita dal presidente della Repubblica Scalfaro nel 1998). Al termine della santa messa officiata dal parroco don Piero Maggi, Marchini ha consegnato alla parrocchia alcune copie del libro e interpretato con arguzia una poesia di Luigi Bearesi, il compianto sacerdote dalla cui arte in versi sembrano uscire non frasi e parole, ma immagini portate a livello di poesia.

Marchini e don Piero hanno in comune da tempo l'amicizia con il cardiochirurgo Mario Viganò protagonista, a sua volta della annuale consegna del premio "Cuore d'Oro Città di Piacenza".

Il libro racconta la storia della manifestazione che ogni anno richiama nella borgata di Mortizza illustri uomini di scienza, di amministrazione e di fede, che insieme concorrono a porre all'attenzione del pubblico i valori della ricerca scientifica in favore della vita e dei progressi medici e medico-tecnologici. Sullo sfondo, grazie alla costante presenza dell'università piacentina, l'immagine di un'agricoltura rinnovata nel rispetto dell'ambiente. Nel medesimo tempo, questo libro presenta i ritratti a tutto tondo degli uomini e delle donne che hanno dato vita e lustro alla consuetudine della Festa della mietitrebbia: dal fondatore Marchini, al professor Mario Viganò e a tutte le personalità premiate dal 2001 al 2014, attraverso le quali il libro documenta la storia del benefico convegno.

Il tendone di Mortizza è l'universo di Marchini "L’umile signore dal cuore d’oro" e assume un impegno importante: uno stimolo a continuare a scrivere nuove importanti pagine dell’iniziativa che, quali protagoniste, ha tante persone tra loro diversissime e tutte appartenenti a ruolo di prestigio.  «Marchini - scrive Molinaroli - è un conservatore, un uomo di altri tempi, che ama le tradizioni e soprattutto l’amicizia delle persone. Gli parli e capisci che è un Bertoldo, scarpe grosse e cervello fine. Le prime volte in cui organizzava le iniziative che oggi sono un appuntamento per tanti, faceva il giro dal sindaco, dagli assessori e dai medici per invitarli sotto quel tendone dal quale non sarebbe mai partita una donna cannone, ma tanta solidarietà e bontà vera. Oggi "la mietitrebbia e il cuore d’oro" del cavalier Marchini vedono presenti le maggiori autorità piacentine e gli appuntamenti di Mortizza appartengono alla storia consolidata della frazione».

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