Libri piacentini - "Indifferenti mai"
La nostra sezione Cultura dedica questo spazio alla segnalazione e recensione di libri piacentini. Ne entrano a far parte le opere che trattano argomenti riguardanti la nostra provincia: geografici, storici, ambientali, economici, urbanistici, folcloristici, ecc.; a queste si aggiungono i libri di autori piacentini, per nascita o per adozione e i cataloghi delle esposizioni allestite sul territorio provinciale
“Indifferenti mai”
L'ARCA di Viareggio da don Sirio Politi a don Beppe Socci.
anno: 2013
prezzo: € 10
Edito da Arti grafiche Pezzini, Viareggio
Codice 264 ISBN-9788868470005
A Viareggio nel 1980 fu costituita l'associazione ARCA (Associazione di Ricerca e Cultura Artigiana), una realtà destinata a lasciare un segno profondo nella vita della Versilia. Era una tappa del cammino di don Sirio Politi, conosciuto anche a Piacenza come uno dei primi preti operai italiani che sin dagli anni ’60 si era unito ad un gruppo di sacerdoti e laici per dedicarsi al sociale: si impegnarono nella valorizzazione del lavoro artigianale, nella promozione del rispetto dell’ambiente e della cultura della non violenza, nell’assistenza ai più deboli.
Alla morte di don Politi fu don Beppe Socci a proseguire le finalità dell’associazione che pur strutturandosi via via in modi differenti secondo i momenti e le necessità, fu sempre un punto d'incontro tra le persone. Proprio la volontà di assistere i più deboli e bisognosi, ha spinto i soci dell’ARCA a dare vita a una cooperativa sociale, la CREA, una realtà oggi molto importante nella provincia di Lucca.
Queste vicende vengono ripercorse nel libro Indifferenti mai, 'ARCA di Viareggio da don Sirio Politi a don Beppe Socci, scritto dallo storico piacentino Alberto Belletti e presentato a Piacenza sabato 1 febbraio presso il centro culturale "Mons. Giuseppe Boiardi" della parrocchia di S. Francesco a Piacenza.
“Indifferenti mai” sono le due parole che don Beppe Socci pronunciava con frequenza. Un motto, il suo, che è diventato quello di tutti coloro che hanno creduto e continuano a credere in un impegno solido, cristiano e sociale, sul territorio. Più che uno slogan, un monito. Anzi meglio, un invito: a metterci sempre il cuore, a gettarlo quanto più possibile oltre l'ostacolo.
Così dagli anni Sessanta in poi hanno fatto don Sirio Politi, don Orazio (detto Rolando) Menesini, don Giuseppe (detto Beppe) Socci, don Luigi Sonnenfeld, i quattro preti operai che hanno operato a Viareggio in un contesto di cambiamenti sociali ed economici rilevanti.
L’autore. Alberto Belletti, piacentino, è nato nel 1938. Dopo gli studi al liceo classico Gioia si laurea in Scienze Politiche. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Storia e Sociologia della Modernità presso l'Università di Pisa. Storico del Centro Interdipartimentale per la Pace dell'Università di Pisa, ha condotto diverse ricerche relative ai rapporti che, nel corso della storia, la Chiesa Cattolica ha intrecciato con stati o movimenti politico-sociali. Tra le altre cose è stato attivo nel campo del volontariato, e per nove anni (dal 2002 al 2009, poi dal 2011 al 2013) catechista in S. Francesco del cui Consiglio pastorale è componente.