"Male"
La nostra sezione Cultura, curata dal giornalista Renato Passerini, dedica questo spazio alla segnalazione e recensione di libri piacentini. Ne entrano a far parte le opere che trattano argomenti riguardanti la nostra provincia: geografici, storici, ambientali, economici, urbanistici, folcloristici, ecc.; a queste si aggiungono i libri e le recensioni di autori piacentini, per nascita o per adozione, e i cataloghi delle esposizioni allestite sul territorio provinciale. Saggi e recensioni di amici del nostro blog
Oggi segnaliamo
MALE
Autore SILVIO BADERNA
Editore: Lir, Piacenza
Collana: gialli
Anno edizione: 2017
Pagine: 94
Formato cm 20,4x14,5
Prezzo euro 10
Chi ama i romanzi gialli, i thriller o più generalmente quei libri che ti tengono con il fiato sospeso fino alla fine non rimarrà deluso dalla lettura di questo libro che si legge tutto di un fiato dalla trama interessante, con un testo fluido e ben scritto, essenziale e immediato che ha la capacità di farti immergere in una storia avvincente, dai risvolti imprevisti come nelle migliori tradizioni della letteratura gialla he spinge il lettore a divorare questo libro fino all'ultima pagina.
Si tratta del terzo libro scritto da Silvio Baderna, appassionato lettore, che dopo essere andato in pensione, si è cimentato nella scrittura di romanzi. Le iniziali incertezze sono state superate dall’incoraggiamento di moglie e figlia e così, in pochi mesi, è nata l’opera prima "Vecchi e nuovi omicidi”. Consigliato da una parente giornalista, ha partecipato al concorso letterario "Delitto d'autore" ottenendo il terzo premio. Sull’onda del successo ha scritto "Il giardino delle rose canine" e infine "Male", dopo aver ottenuto una menzione d'onore nell’edizione successiva dello stesso concorso, è stato presentato alcuni giorni fa alla Libreria Postumia,
I tre libri hanno in comune la stessa investigatrice privata: Lea Belpini, una giovane donna tenace e determinata che risolve i casi soprattutto grazie alle sue doti intellettive e di acuta osservatrice. Le trame dei libri sono tutte legate all'attuale realtà sociale ed alle tematiche del nostro tempo.
Poiché anche scrivere è fatica e non mi piace l'idea di tenere i libri nel cassetto – ha confidato l’autore al pubblico della Libreria Postumia - ho deciso di auto-produrli e di stamparli con la soddisfacente collaborazione delle Edizioni LIR. Ritengo che per un autodidatta e autoprodotto come il sottoscritto, la soddisfazione maggiore sia sapere che il lettore è giunto alla fine del libro e che la lettura sia stata un gradevole passatempo. Per il futuro ho qualche idea di scrittura non necessariamente di genere giallo, anche se è molto probabile che Lea Belpini avrà altri casi da risolvere...