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Venerdì, 19 Aprile 2024
Libri piacentini

Libri piacentini

A cura di Renato Passerini

“Pontenure un comune italiano”

La nostra sezione Cultura, curata dal giornalista Renato Passerini, dedica questo spazio alla segnalazione e recensione di libri piacentini. Ne entrano a far parte le opere che trattano argomenti riguardanti la nostra provincia: geografici, storici, ambientali, economici, urbanistici, folcloristici, ecc.; a queste si aggiungono i libri di autori piacentini, per nascita o per adozione e i cataloghi delle esposizioni allestite sul territorio provinciale

Oggi parliamo di

“PONTENURE UN COMUNE ITALIANO”

Autore: Giovanni Pacella, Federico Camia

 Pagine 162

Casa editrice Lir

Prezzo di copertina euro 12

Oltre 160 pagine di sintetici flash su cronache dall’Italia e dal mondo del decennio 1960 – 1969, unite alle attività socio-politiche e amministrative oggetto di delibere di giunta o di Consiglio del Comune di Pontenure. Questo l’interessante fil rouge del libro che trae forza anche da una serie di interviste e da racconti-saggi che fanno del libro un interessante compendio di storia e di costume, che già alla presentazione, condotta nei giorni scorsi dal dottor Luigi Colombi a Pontenure,  è stato accolto con visibile interesse dalla platea che ha gremito il  salone di Villa Raggio.  Un volume che aiuta la conoscenza dei fatti storici e dell’evoluzione all’interno e all’esterno del territorio locale, una miniera di spunti che fanno leva sulla memoria e possono suscitare curiosità e la volontà di approfondimenti, specie per le generazioni più giovani. 

A far centro contribuisce anche la fotografia di copertina, un comizio davanti alla Cooperativa di Pontenure che evoca, meglio di un elzeviro, il clima politico del tempo: il piacentino on. Clocchiatti, tra la testata de l’Unità, un grande ritratto di Stalin e una gigantografia di Palmito Togliatti.

Il piano editoriale prevede tre successivi volumetti dedicati agli anni: 1970-1979 / 1980-1989 / 1990-1999. È dolce il profumo del ricordo, scrive nella prefazione l’assessore alla cultura Roberto Modenesi; se poi si tratta degli anni '60 (favolosi, mitici, irripetibili) chi li ha vissuti o solo sfiorati viene avvolto da un'infinità di immagini, suoni, colori. In pochi anni successe allora davvero di tutto: il boom economico, il Concilio, la contestazione giovanile, le grandi lotte operaie, la rivoluzione dei costumi, i Beatles e sulla scena personaggi divenuti leggenda quali John Kennedy, Papa Giovanni XXIII, Martin Luther King, Che Guevara.

E l'onda del cambiamento arrivò anche a Pontenure: partono progetti per le nuove scuole, per gli impianti sportivi, si costruiscono nuove strade, il paese si allarga, arrivano nuove industrie e tutto diviene più comodo ed igienico. Parte anche la vaccinazione obbligatoria antipolio che salva tante vite ed evita tante sofferenze (anche Sabin meriterebbe di vedere il suo volto sulle magliette dei ragazzi). Il futuro seduce e ammalia ed anche le tragedie, che pure allora non mancavano, appaiono inciampi dolorosi ma inevitabili lungo la strada del progresso.

Il volume che Giovanni e Federico ci presentano, ci fa rivivere quell'atmosfera, ma ha un pregio ancor più grande: fa parlare gli anziani o meglio i nostri vecchi, oggi tanto numerosi

quanto poco ascoltati.

GLI AUTORI
Federico Camia, pontenurese, una vita passata a gestire strutture commerciali di aziende alimentari ed ora nonno a tempo pieno.

Giovanni Pacella, pontenurese, giornalista e scrittore, ha aderito all'iniziativa provvedendo alle interviste, alla struttura del volume; sue sono alcune analisi mentre sono di Federico quelle relative ad avvenimenti di importanza internazionale.

Il ringraziamento degli autori è a Franco Zerilli e allo staff del Comune di Pontenure che ha collaborato all'onerosa opera di ricerca.

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“Pontenure un comune italiano”

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