Non lasciatevi ingannare dall'espressione dolce e dall'aspetto avvenente di Daniela Ferrari, uno dei ritratti più recenti che ho realizzato, in realtà lei è una "razdura" (per i non piacentini un’imprenditrice coraggiosa e determinata).

Lei, insieme al fratello Roberto, rappresenta una delle eccellenze del nostro territorio, infatti tra le tante aziende agricole e tra i tanti agriturismo presenti nella provincia di Piacenza possiede una caratteristica unica: la coltivazione, ben oltre i parametri del biologico che va tanto di moda, totalmente assente da rimedi chimici e non, per migliorare la produzione; in pratica l’unico additivo utilizzato sulle sue terre è il letame, peraltro prodotto nell’allevamento interno alla tenuta di famiglia: “La Canteina” a Veggiola di Ponte dell’Olio, tra Carpaneto e Ponte.

Daniela coltiva diversi vegetali tra i quali spiccano due grani di antica origine. Un grano duro denominato “Senatore Cappelli” e uno tenero denominato “Gentil rosso”. Altro elemento di eccellenza è costituito dalla macinatura effettuata a pietra, lentamente per non scaldare evitando così di alterarle le farine ottenute e da nessuna aggiunta di conservanti al prodotto finito che resta integrale perché non viene raffinato. Nonostante ciò ho trovato quelle farine per niente ruvide come spesso capita invece utilizzando prodotti industriali: ho preparato pane e pasta che mi sono venuti spettacolari (si, mi diletto nella produzione per me solamente da una decina di anni).

La nostra razdura è anche un’ottima e instancabile cuoca che prepara diversi piatti da propinare a chi frequenta l’agriturismo. Gli ingredienti tutti autoprodotti. Le due farine sono come una droga della quale adesso non posso più fare a meno.

E-mail: news@alessandrobersani.com