L’autunno in Canada è bellissimo. Nelle foreste infinite del Nord America le foglie cambiano colore ma restano più a lungo che da noi attaccate alle piante come se a loro spiacesse precipitare per terra e poi confondersi con il fango della brutta stagione. Questa foto canadese l’ho scatta in via Morigi, a Piacenza, dal quarto piano di un condominio dal quale si può godere questa lussureggiante agonia delle foglie. Strana dalle nostre parti e inconsueta poi addirittura nel tessuto urbano della nostra città. Il merito (anche se probabilmente non sa di averlo) va al sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri che promosse la scorsa primavera una robusta e intelligente potatura di queste piante con dei giardinieri che sapevano fare il loro mestiere. Ovviamente contro questa operazione di rinvigorimento e di pulizia vegetale insorsero i soliti rompipalle (si può dire?) che pur non sapendo niente di colture arboree protestano molto. Essi lamentavano, guarda tè, il massacro delle piante. Il massacro però non c’è stato. Anzi l’intervento si è dimostrato essere una cura di ringiovanimento praticata a regola d’arte. E infatti gli esiti si vedono adesso. A beneficio di tutti. Tiè!

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