Chi non sbircia nei cortili del centro di Piacenza, non solo non è curioso, ma non ama neanche questa città. I cortili piacentini infatti sono una sorta di firma urbanistica. Perché i cortili sono diversi da quelli di tutte le altre città. Per dimostrarlo ho fotografato questo piccolo cortile in un palazzo di via San Giovanni, davanti a Palazzo Fogliani. E’ un cortile padronale ma non arrogante. Non esibisce la ricchezza ma manifesta il suo equilibrio. Dà il benvenuto, non sfoggia l’appartenenza. Anche se si apre sull’esterno non sente il bisogno di una cancellata: nessuno infatti oserebbe entrare senza prudenza e rispetto. Perché è il cortile stesso che esibisce ai passanti la sua prudenza e il suo rispetto. L’architettura di questo ambiente è infatti soffice ed accogliente. E’ un’architettura elegante dove tutto è solo accennato e nulla imposto. Anche il verde non è monumentale ma solo insinuato. Una pennellata vegetale in un complesso di pietra. Due realtà rispettose l’una dell’altra, che interloquiscono fra di loro, aiutate, in questa loro relazione affettuosa ed appena accennata, da una luce soffusa, trattenuta, sparsa. Adatta a quel salotto en plein air che è questo cortile borghese che dei valori borghesi ha trattenuto il meglio e li regala a tutti coloro che sono capaci di vederli e di assaporarli.

E-mail: news@alessandrobersani.com