Anche quest’anno la Confindustria piacentina regala ai suoi concittadini un bell’albero di Natale. E’ una tradizione, questa, che viene da lontano e che, in linea con l’innato spirito di iniziativa degli industriali, migliora ogni anno. Gli industriali infatti, se vogliono sopravvivere, debbono innovare continuamente. Come i ciclisti che, se vogliono restare in sella, debbono continuare a pedalare. Non solo producendo di più, ma soprattutto producendo meglio e diverso.

L’albero di Natale di Piazza dei Cavalli (davanti a palazzo Mercanti), quando è stato installato, è fatto così bene che sembra un’installazione ovvia, naturale, inevitabile, spontanea come un fungo che esce dal suolo. Invece, ecco lo scopo della foto di autore di questa settimana.

Questo albero, per essere messo a disposizione dei piacentini ha richiesto un grande impegno logistico e tecnologico. Non l’ho quindi ritratto nel suo naturale splendore di opera installata (questa la vedono tutti) ma nella difficile fase di installazione, nella quale non bastano le luminarie ma ci vogliono rilevanti competenze tecniche che, una volta espresse, non si vedono più, ma che, per la tranquillità di tutti noi, ci sono state.

e-mail: news@alessandrobersani.com