Dove si aspetterà l'arrivo di Santa Lucia questa notte?
Perché mai nella notte tra il 12 e il 13 dicembre la Santa siracusana scende dal cielo con l’asinello carico di doni per i buoni bimbi piacentini, dal Po all'Appennino...
" Vita professionale al Comune di Piacenza, vita politica locale sotto traccia, ma abbastanza tribolata. Più tranquilla quella di giornalista pubblicista (""pubblicista"" come fu Einaudi, si parva licet componere magis) collaboratore dei quotidiani Libertà, Il Giorno, La Voce, La Cronaca, oltre che di varie testate periodiche. Ho pubblicato anche una diecina di monografie per i miei 22 affezionati lettori (due meno di Manzoni e uno meno di Guareschi) su temi disparati ma sempre tenendo un sentiero ben tracciato: di tutto ciò che riguarda appieno, o di striscio, Piacenza Nostra. "
Perché mai nella notte tra il 12 e il 13 dicembre la Santa siracusana scende dal cielo con l’asinello carico di doni per i buoni bimbi piacentini, dal Po all'Appennino...
Leggo del tunisino ladro e spacciatore pluricondannato, pluriespulso, che girava tranquillo per Piacenza e che - fermato di nuovo - ha finto di dar fuori da matto sfottendo pure le forze dell'ordine. Mi viene da fare un raffronto con le tipologie di furti e pene al tempo...
Capita sovente di leggere o sentire l’arcinota espressione piasintein del sass usata a sproposito. Non solo, gira per la città una sballata spiegazione delle fonti da cui trarrebbe origine
Oggi si chiama vicolo Da Cagnano quella breve strettoia che si imbocca all'angolo di piazzetta Mercanti per terminare tra i vicoli Perestrello e S. Ilario. Dall’edificio un tempo adibito a carcere (ora a uffici del Municipio) sporgeva il trave e pendeva “la corda”. Quella dei tratti (o squassi) di corda era un supplizio che le gride ducali minacciavano di applicare anche per mancanze lievi
L’ultima volta che troviamo menzionato l’orso piacentino in un documento ufficiale, questo reca la data 28 aprile 1586, essendo duca nostro Alessandro Farnese