rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Salute e medicina on line

Salute e medicina on line

A cura di dottoressa Rosanna Cesena

Il farmaco “Molnupiravir” può eliminare il virus nei primi tre giorni del contagio

Lo spiega uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine

L’antivirale Molnupiravir (*), nome commerciale Lagevrio, sarebbe in grado di eliminare il virus Sars-CoV-2 che causa la Covid-19, se sommnistrato entro tre giorni dall’inizio della terapia. Lo spiega uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine, i cui risultati sono stati presentati durante il Congresso della Società Europea di Microbiologia clinica e Malattie Infettive, nel mese di aprile. Il farmaco, originariamente prodotto come trattamento della influenza, appartiene alla classe degli analoghi ribonucleosidici, (simile ad altri antivirali utilizzati per i virus HIV (Aids) e HCV (epatite C), ostacola la capacità del virus di replicarsi (inibitore della RNA polimerasi). La ricerca, realizzata dalla Società farmaceutica Merck Sharp & Dohme (MSD), azienda produttrice, in collaborazione con Ridgeback Biotherapeutics - guidata dalla dottoressa Julie Strizki, ha coinvolto 188 partecipanti adulti non ospedalizzati, con Covid -19 lieve o moderato e a rischio di progressione verso una malattia grave.

LO STUDIO

Il 3 marzo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), aveva annunciato che il Molnupiravir, autorizzato dalla Food and Drug Administration (FDA, Agenzia Americana del Farmaco), faceva parte dell’elenco di trattamenti raccomandati contro la Covid-19 e il suo uso di emergenza era stato approvato in Paesi come Stati Uniti, Australia, Giappone e in altre12 giurisdizioni. Il farmaco - che deve essere somministrato rapidamente dopo l’inizio dei sintomi e assunto per cinque giorni - riduce la capacità del virus di replicarsi nell’organismo aumentando il numero di mutazioni del materiale genetico (RNA) del virus, in modo da renderlo incapace di replicarsi. Lo studio randomizzato di fase 2/3 ha sottoposto i partecipanti a test PCR (test molecolare, reazione a catena della polimerasi Polymerase Chain Reaction) che rileva il virus, ricercando l’acido nucleico “RNA” per determinare la carica virale Sars-CoV-2 da tamponi nasofaringei prelevati nei giorni: 1 (inizio), 3,5 (fine del trattamento), 10, 15 e 29. Nel terzo giorno del trattamento, nessuna delle 92 persone che hanno assunto Molnupiravir risultava contagiato da Sars-Co-2, rispetto al 21,8% (20 su 96) dei partecipanti che hanno assunto una pillola placebo. Dopo cinque giorni, i pazienti target del trattamento sono rimasti liberi dal virus, mentre nell’altro gruppo è stato rilevato ancora nel 2,2%. Infine, il decimo giorno, nessuno dei partecipanti di entrambi i gruppi è risultato positivo al Covid-19. Questa analisi ha confermato le precedenti osservazioni dimostranti che un ciclo di cinque giorni di Molnupiravir, assunto due volte al giorno, con 800 milligrammi, produce un calo più rapido della carica virale e una più rapida eliminazione del virus rispetto al placebo.

(*) Molnupiravir è un profarmaco antivirale orale con una ampia attività contro i Coronavirus, compreso Sars-CoV-2 e le sue pericolose varianti e può essere impiegato in sicurezza nella terapia di Covid-19.

Il farmaco “Molnupiravir” può eliminare il virus nei primi tre giorni del contagio

IlPiacenza è in caricamento