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Salute e medicina on line

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A cura di dottoressa Rosanna Cesena

Per la terapia della Covid-19 autorizzato l’utilizzo degli antivirali molnupiravir e remdesivir

L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha autorizzato due antivirali molnupiravir e remdesivir per il trattamento di pazienti non ospedalizzati per Covid-19 con malattia lieve-moderata, di recente insorgenza e condizioni cliniche che rappresentino specifici fattori di rischio per lo sviluppo della malattia grave. La determinazione AIFA relativa alla modalità di utilizzo è stata pubblicata il 29 dicembre sulla Gazzetta Ufficiale ed è efficace dal 30 dicembre 2021.

Molnupiravir (Lagevrio è il nome commerciale), prodotto dalla Azienda farmaceutica americana Merck Sharp & Dohme, è un antivirale orale (autorizzato per una distribuzione in condizioni di emergenza con Decreto del Ministero della Salute del 26 novembre 2021); l’utilizzo, indicato entro 5 giorni dalla insorgenza dei sintomi, ha il vantaggio di poter essere assunto a domicilio del paziente. Il trattamento, che consiste nella assunzione di 4 compresse (da 200 mg) 2 volte al giorno, per 5 giorni, sarà riservato ai pazienti al di sopra dei 18 anni con fattori di rischio che fanno presagire un aggravamento della patologia. Secondo i test di sperimentazione clinica, il farmaco previene il 30% dei casi gravi e dei ricoveri, se assunto subito dopo il contagio.

Molnupiravir fa parte di una classe di farmaci chiamati analoghi ribonucleosidici; agisce inserendosi in un filamento di RNA virale di nuova formazione, impedendogli di crescere e di moltiplicarsi, ostacolando quindi la replicazione virale che avviene nelle prime fasi della infezione.

Il farmaco, sarà distribuito da parte della struttura Commissariale alle Regioni dal 4 gennaio 2022 e per la sua prescrizione è previsto l’utilizzo di un Registro di monitoraggio che sarà, a breve, accessibile online sul sito della AIFA.

Per Remdesivir, prodotto dalla Azienda farmaceutica statunitense Gilead Sciences, è stata recentemente autorizzata da EMA (Agenzia Europea per i Medicinali) una estensione di indicazione relativa al trattamento dei soggetti non in ossigeno-terapia ad alto rischio di Covid-19 grave e il farmaco può essere utilizzato fino a 7 giorni dalla insorgenza dei sintomi. La durata del trattamento, che consiste in una somministrazione endovenosa è di 3 giorni. Anche per questa nuova indicazione è previsto l’utilizzo di un Registro di monitoraggio accessibile sul sito dell’Agenzia dal 30 dicembre 2021.

Il principio attivo di remdesivir è un inibitore dell’enzima virale RNA polimerasi che interferisce con la produzione dell’RNA virale (materiale genetico), impedendo al virus di moltiplicarsi all’interno delle cellule.                                                                                    

Per la terapia della Covid-19 autorizzato l’utilizzo degli antivirali molnupiravir e remdesivir

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