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Venerdì, 19 Aprile 2024
Esse come sicurezza

Esse come sicurezza

A cura di Siap (Sindacato italiano appartenenti polizia) di Piacenza

In via D'Amelio alzando l'agenda rossa per chiedere uno sforzo ancora più grande contro la mafia

Anche quest'anno, come stabilito in sede congressuale, a nome del Siap di Piacenza e dell'Emilia Romagna e in rappresentanza dei nostri poliziotti iscritti, ho presenziato alla commemorazione della strage di via D'Amelio in ricordo dei nostri colleghi che hanno donato la vita per proteggere chi stava lottando per la verità e  per la nostra libertà contro quel cancro chiamato mafia. Una lotta che, grazie a quel sacrificio, non si è fermata, ottenendo risultati importanti a favore di quello Stato sano che ha ancora sete di giustizia. Infatti quel sacrificio, grazie ai positivi risultati delle forze di polizia e della magistratura, è stato un ulteriore stimolo di lotta anche se, ancora oggi, nonostante una recente e importante  sentenza storica che consacra la trattativa Stato-Mafia, necessita ancor di più   verità e giustizia.  

Grazie al Siap di Palermo, nella persona del suo segretario Luigi Lombardo, sono salito sul palco di via D'Amelio e, insieme ad altri colleghi del Siap provenienti da diverse città, abbiamo alzato l'agenda rossa in cielo chiedendo con forza alle istituzioni - presentii per la prima volta sul palco di via D'Amelio grazie alla presenza del ministro della Giustizia Bonafede - un ulteriore sforzo perché questa verità sia finalmente cristallina, e affinché oltre a dare dignità allo Stato, possa lenire il dolore delle famiglie di Paolo Borsellino, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, che ricordiamo e ricorderemo sempre con eterna gratitudine.

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