Sempre provvedimenti a ribasso sulla sicurezza
Di recente il ministero degli Interni ha emanato una circolare che consentirebbe anche agli Agenti di Polizia Giudiziaria di ricevere le denunce dei cittadini, con modalità che a nostro avviso mettono a repentaglio la validità della denuncia stessa
In nome della sicurezza e, facendo leva sulle carenze organiche del personale e sui mancati investimenti sempre più, ad ogni livello, si cercano soluzioni all'italiana per rimediare alle miopie politiche che rivendicano tutte il diritto alla sicurezza. di fatto le scelte sono, a mio parere, sempre populistiche e tese a pubblicizzare provvedimenti spot.
Di recente il ministero degli Interni ha emanato una circolare che consentirebbe anche agli Agenti di Polizia Giudiziaria di ricevere le denunce dei cittadini, con modalità che a nostro avviso mettono a repentaglio la validità della denuncia stessa. Per richiedere giustizia su un provvedimento eventualmente reso nullo dalla magistratura stessa (a mio parere giustamente) il cittadino potrebbe richiedere i danni legittimi all'operatore di polizia.
In sostanza, sempre più si cercano soluzioni alle problematiche e sempre più si vanno a ledere i diritti dei lavoratori più deboli e di conseguenza i diritti dei cittadini ai quali, anche in questo caso, non si fornirebbe un servizio di qualità e legittimo.
Infatti mi risulta che in alcune procure, determinate denunce ricevute da agenti di polizia giudiziaria e non da ufficiali di polizia giudiziaria, sono stare dichiarate nulle con conseguenze negative verso il cittadino, e verso anche tutti quei colleghi che - pagati da agenti di PG - dovrebbero assumersi responsabilità da ufficiali di PG: mente invece ci sono graduatorie di idonei ai corsi di Sovrintendenti che non vengono chiamati insieme ai vincitori per titolo. Beh, siamo in Italia dove ci viene detto di stare sereni.